Poesie
GIOELE
Quando ti vedo ridere
Le mie braccia si allungano
Diventano ali
Filtrano il sole, quei suoi raggi fatali
che gentili s’incontrano
nella tua gioia di vivere.
Ogni tuo passo
segue faville di Angeli lieti
Spostano l’aria
come il sole il grano, quando i chicchi son completi.
Rinfreschi gli occhi, cristallina euforia
Unico amore genuino
Ti vedo crescere
Rinfranchi gioia, atteso bambino
Anima amica nella mia Via.
SICILIA
Si scioglierà tra le onde, massaggiando le ombre bagnate
Quando il sole la vide, sbiadì, tra le antiche sponde
In quelle terre fatate
Non esiste al mondo qualcosa che le somiglia
Profumata serenità
Quando l’eterna luce figlia.
Giardini d’aranci
baciano mandorli di neve estiva
Ulivi, dal crine di ghiaccio
Sciolgono fronde di energia viva,
Nel loro abbraccio sta il mondo e i suoi miraggi
Terra, perché tremi? mi lasci senza fiato
Vile meraviglia dal volto tormentato
Richiami, temi, chiedi e l’anima assaggi.
Il gigante piangente, sputa lacrime infuocate
Sofferma, divide, riapre
Ceneri inarcate in solchi millenari,
Una scia di vento raggelata di nubi
s’infilza nel ventre della montagna
Gridando al fuoco di lava bagnata
Si pente
le ricuce il petto
E con onde di mare
Le labbra al cratere impregna.
Vinto di passione, la seduce
Risvegliandole il senso a cui l’AMARE conduce.
COME LA SEPPIA
Grazie Rosa
Del gioioso passaggio
Mi sento rinfrancata
Ora SO il tuo messaggio
Foglia tesa fitta mi saluta
Si nasconde in parte
Tra le sbarre ti demarchi
La tua mente rifiuta
Ciò che in molti chiaman arte
Ti vesti di profumo
Adeschi i sensi all’ignaro passante
Ma è solo un segno
Un’onda fragrante
Come la seppia
Col suo nero di fumo.