TEMPORALE
Pensa a me stasera
che non hai nulla da fare
mentre il mio cuore è allagato
da questo lungo temporale
Questa notte non ha alba
è una strada senza vie
aspetto solo le tue labbra
che si posino sulle mie
Il mio respiro sussurra
un dolore senza fine
il mio cuore sussulta
una speranza senza confine
Le linee si disperdono
si assopiscono nel niente
geometrie che persistono
sulle anime spente
Oggi è solo domani
ieri solo eresie
voglio solo le tue mani
che districano le vie
Inferno o Paradiso
sei un sogno ricorrente
ammiro il tuo viso
aggrappandomi al niente
Nuoto nel tempo
dentro al temporale
aspetto che il maltempo
si perda nel tuo mare
OCEANO MARE
La terra alle spalle
il mare davanti
ricordo la riva
tra pensieri e falsi amanti
e niente fu come prima
Diverso fu quel giorno
le nuvole non fecero ritorno
ma diverso fu il mare
come se stesse per volare
In un deserto di meraviglie
tra ricordi tra conchiglie
cerco il tuo orizzonte
sulle note di un pianoforte
Sprofondo negli oceani
ladri di istanti
nel silenzio dei mari
la terra alle spalle
il suo sguardo davanti
NIENTE
Niente,
le tue parole
non sono che
niente
rispetto ai tuoi
lunghi silenzi
che solo mi lasciano
nel niente
di un niente
più profondo di
quella galassia
che mi volevi regalare
quando tu pensavi che
niente potesse dividerci
ed ora invece
che ci hanno diviso
cerchiamo invano
i nostri cuori
le nostre mani
i nostri gemiti
e non possiamo
afferrarci
perché non ricordiamo
che…niente