Poesie
LA LAMPADA
Alle Sorelle di Croce Rossa
Fioca la lampada
Rischiara la lunga notte…
Il passo felpato scivola
tra le bianche corsie…
Il dolce sorriso
rasserena e consola…
Al bimbo che piange
offre un tenero abbraccio…
Al soldato ferito
dona cure e conforto…
Brilla la Lampada
e illumina l’ irto cammino…
E’ la Tua Rossa Croce
che sostiene e rianima
la vita che sfugge…
E’ la Fede che porti nel cuore
a guidare i tuoi passi
verso il fratello che muore….
E’ la Tua Forza di Donna
che sostiene l’impresa
nell’angoscia delle umane miserie…
Splende la Lampada
e guida all’uscita del tunnel…
Mio Candido Fiore
dai Amore e Speranza
Senza nulla chiedere in cambio…
Splende la Lampada
Come Faro di Luce
Ora e per sempre
a guardia di un Porto di Pace…
MIRAGGIO
Forme e vividi colori
a cui tendere le mani
proseguendo a fatica
il cammino
sulla sabbia rovente
in un anelito di vita.
Palmeti svettanti
al cielo di fuoco
celano l’acqua e la vita,
il sole asciuga il sudore
su due corpi intrecciati
all’ombra dell’oasi.
La magia della notte
li avvolge
e nasconde la loro danza
antica come il mondo.
Affidate al vento le promesse
degli amanti
si perdono nell’aria
fluttuanti
arcobaleni evanescenti.
All’alba
quando l’ultima stella
si spegne
l’illusione svanisce:
all’ombra dell’oasi
solo polvere rimane:
Miraggio
di un Amore sprecato.
SPECCHIO DELL’ANIMA
Specchio dell’anima
son gli occhi Tuoi curiosi e innocenti
che si affacciano stupiti
alla vita: Son gli occhi neri di Bimba!…
Specchio dell’ anima
son gli occhi Tuoi vivaci e timorosi
che celano il mistero incantato
dell’ amore: Son gli occhi azzurri di Fanciulla!….
Specchio dell’ anima
son gli occhi Tuoi dolci e amorevoli
che seguono i passi incerti e traballanti
di un bimbo: Son gli occhi trepidi di Mamma….
Specchio dell’anima
son gli occhi Tuoi sognanti
nel rimembrar nostalgico
di antiche passioni : Son gli occhi vissuti di Nonna….
E dagli occhi Tuoi si svela,
Anima dai mille volti,
che riflette del cuore
L’ Umanità e la Forza…
E’ Bimba….
E’ Fanciulla…
E’ Mamma…
E’ Nonna….
E’ …… DONNA!!!!
(8 marzo)
IL DONO DIVINO
Se sfogli il Gran Libro della Vita
Sotto i tuoi occhi scorreranno
Pagini liete, altre che rivivon
Tristi ricordi…
Immagini dei bei tempi andati
Piene di vivaci colori
Altre in bianco e nero
Vergate da lacrime amare…
Ma quando giungi
All’ultima pagina, e rapido
Nella mente scorrerai
L’intero Tuo libro,
Potrai solo dire:
Grazie, o Mio Signore,
del Meraviglioso Dono
che mi hai fatto!!!
MAGNIFICA SOLITUDINE
Il mare azzurro
sconfina dolcemente all’orizzonte.
Le onde si perdono nell’infinito
là dove si perde anche lo sguardo,
rapito a tratti
dal volo di un gabbiano….
E volteggia e volteggia in alto
insieme ai pensieri
ed alle inconsce paure….
Sul masso grigio
un corpo stanco, riposa….
Il silenzio avvolge ogni cosa,
tutto tace nell’immensità
opalescente:
Magnifica Solitudine….
Incanta il dolce sciabordio
delle onde verso l’orizzonte,
tra il dolce fruscio del vento,
aria salmastra invade le narici
e rinfranca lo spirito .
Il cuore riprende il suo ritmo,
al verso stridulo del gabbiano
echeggiante nell’aria
In lontananza gli ultimi bagliori del giorno
placano la mente
e mitigano le ansie.
All’alba del nuovo giorno
germoglia novella speranza
di vita…Magnifica Solitudine
Mia fonte di energia vitale:
E così sia anche per Te!
AMORE IN STANDBY…
Sfilano nella mente
in rapida successione
le immagini,
scivolano ed evaporano
nella nebbia …
Tiepida serata d’autunno
tra note di castagne
e sapore di fresco gelato….
Calda luce di un filare di lampioni
lungo la via…
Un gomitolo di emozioni
a stento trattenute,
soffocano le parole…
Un bacio rubato…
Un bacio ricambiato…
Febbrili carezze proibite
graffiano anime già lacerate,
riannodare un filo spezzato non è facile…
Solo un filare di lampioni lungo la via,
silenzioso testimone
di un amore in standby…
VOGLIO RICORDARTI COSI’
A Mio Fratello
Ragazzino biondo e solitario,
i Tuoi svaghi preferiti:
il pallone e un Topolino.
Da presso mi seguivi in giochi
e ardite imprese…
Compagno di avventura: Chris,
cane meticcio e passaguai.
Ti cimentavi a pallavolo,
mi imitavi nel “ peso ”…
e se alle recite Ti chiamavo:
il Pastore o il Re Magio
serio serio impersonavi…
… E quante passeggiate
su in collina e per i boschi
con l’allegra comitiva del paese:
che Bella Gioventù la nostra,
era vita semplice e spensierata.
…Ed il gran viaggio a Parigi
all’ ombra di Versailles,
tutta colpa del francese “ claudicante ”.
Ti rivedo or ora seduto sul divano…
mentre leggi un giornale
un Bimbo dorme sul tuo cuore.
Papà attento e scanzonato,
la Tua Bimba è il Tuo Amore…
…E la “ piccola ” Compagna di una vita.
Sorriso bonario e po’ sornione,
Figlio dolce e accomodante,
la vita ci ha segnato:
gioie e dolori abbiam vissuto
avverso il Fato si è accanito…
Ti cerco con lo sguardo
Ombra nera che passa e va…..
Cosa vedono i Tuoi occhi
al di là dell’orizzonte???
Tanti sogni e desideri
già sfumati in un momento
per un tragico destino… .
uno schianto e via,
ci lasciastI attoniti e sgomenti.
Cosa vedono i miei occhi
al di là dell’orizzonte???
Il Sorriso bonario e po’ sornione:
Il Papà attento e scanzonato…
Il Figlio dolce e accomodante…
Il Fratello….
che da presso mi seguiva
in giochi e ardite imprese….
E così….Voglio RicordarTi così!!!!
Notte di Maggio
Uno spicchio di luna si affaccia
Tra batuffoli candidi,
tre piccole stelle rischiarano
la notte di maggio!!!
Chiudo gli occhi e conto i giorni…
Le ore… I minuti…
Che mi separano da te
Amore mio!!!
NO…. TU NON PUOI CAPIRE!!!!…
No…. Tu non puoi capire!!!!…
E’ l’epilogo accorato
A chiusura di uno scontro,
generazionale!!!!
No…. Tu non puoi capire!!!!…
Le mie esigenze
dettate dai richiami
della fervente gioventù,
i miei desideri…
le tante aspirazioni….
I miei sogni…
Quante volte ti ho detto:
No…. Tu non puoi capire!!!!…
E ai miei accorati e silenziosi appelli…
tu hai risposto con lo sguardo,
occhi a volte torvi, a volte lucidi,
ma sempre amorevoli…
Quante cose vorresti dirmi e non lo fai,
per non sentirti dire:
No…. Tu non puoi capire!!!!…
Ora lo so… ora che son Padre
E guardo mio Figlio
Che affronta la vita
con la stessa baldanzosa irruenza
della mia gioventù;
E con foga e convinzione
porta avanti la sua battaglia.
Affronta la Vita…
spavaldo mi sfida:
No…. Tu non puoi capire!!!!…
Cosa gli dico???
Cosa gli dicono i miei occhi??
E son lucidi, e son torvi
ma sempre amorevoli ..
dicono : Vai avanti Figlio mio ,
vai avanti,
ma se cadi, io son qua!!!!
OMBRE NELLA NOTTE
Pigre nuvole grigie
nel cielo di blu cobalto
nascondono a tratti
il sole calante all’orizzonte.
La notte avanza
con una pallida luna nascente,
allunga le ombre e sfuma i colori….
Guardo le nuvole che lentamente
si confondono tra le ombre della notte
mentre cerco nella mente
immagini del giorno appena trascorso…
ma non ne trovo,
risucchiate dal vortice dei pensieri
vagano come pallidi fantasmi
senza lasciare traccia….
Volti, voci e luoghi dispersi nel nulla…
solo a tratti affiorano sensazioni
dal sapore amaro, infido veleno…
Striscianti nell’animo mio
tornano i demoni di un vissuto
sofferto, passato e mai dimenticato….
Solo ombre nella notte buia
neppure il pallido chiarore lunare
rischiara,
mentre la vita scivola via
nella più completa indifferenza….
A. Ragozzino
16 marzo 2014
ULTIMA PRIMAVERA
Al pigro rincorrersi di nuvole
bianchi batuffoli,
fanno da eco
le grida festose di fanciulli
nell’acqua d’azzurro riflesso…
Dagli scivoli spruzzi e bimbi
volano giù in un unico abbraccio…
All’ombra di una acacia sonnecchio,
sfoglio un libro, una… due volte… invano!!!
Mi crogiolo al sole
inquieta,
nella mente sfilano pagini di vita …
Rileggo episodi dei tempi passati,
rivedo volti ora chiari,
ora sbiaditi dal tempo,
si risvegliano antiche memorie…
Mi perdo così
in questi ultimi scampoli
di una tiepida estate,
settembre alle porte è preludio d’autunno…
Lascio scorrere il tempo
senza più aspettative….
Lascio che la vita scivoli via
verso il letargo invernale
là dove longeva tartaruga si rintana ….
Rimando speranze e altre illusioni
alla prossima primavera:
Mia Ultima Gioventù!!!!!
Angela Ragozzino
24 agosto 2014
RICORDI…
A Mio Fratello
Cosa sono i ricordi
se non immagini di vita???..
A volta nostalgici acquerelli
dalle tinte smorte e sbiadite,
altre volte tavolozze di colori
pieni di vita,
ma sempre ben custoditi
nel cuore…
Se ripenso alla mia vita
appaiono squarci dell’uno
e dell’altro…
E sono tutti parte di me!!!
E se oggi ripenso al tuo volto ridente,
Posso dire: anche questo
E’ un ricordo…
Anche questo è parte di me!!!
Angela Ragozzino
31 luglio 2015
FILI D’ARGENTO E FIOCCHI DORATI
Nel cielo stellato
la Cometa ha intrapreso il suo viaggio,
antico come il mondo,
antico come la storia…
I pastori si avviano,
il passo lento,
la voce fioca,
lo sguardo perduto, lontano
nel buio…
Là in alto la Cometa
snoda la sua lunga coda,
ma gli occhi non vedono la Luce,
l’Uomo non avverte calore…
solo un luccichio di fili d’argento
illumina la via…
I Pastori vanno nella notte…
l’argento li attira,
i fiocchi dorati riscaldano…
Ma Tutto di effimero sà…
Lassù la Cometa continua il suo viaggio
nel più assoluto silenzio…
Sola…sola … squarcia la volta celeste…
Sola nel suo eterno cammino,
attenta ad ogni accenno di suono…
Ed ecco là in fondo alla fila,
un Pastorello inizia a suonare…
Flebile una melodia s’ode nella notte:
risveglia i cuori e le menti…
La Stella riacquista nuovo splendore…
Lì in terra un groviglio di fili d’argento
e fiocchi dorati, nel fango
non luccicano più, sono di spento e sbiadito colore…
Il suono delle ciaramelle si leva
nella notte, richiama le genti… il Cielo risplende…
la Cometa guida alla grotta:
Il Bimbo è Rinato:
Per chi Crede, per chi ha Fede,
Per chi Vede e chi sà Ascoltare…
Che sia Natale…Natale nel Cuore!!!!
A U G U R I
Angela Ragozzino
Caserta 12 dicembre 2017
Pallida Estate
Onde lente vengono a riva
Onde lente ritornano laggiù
all’orizzonte…
Mare calmo e odore di aria salmastra.
La brezza mi sfiora
Il sole fa capolino tra ciuffi
Di candide nuvole…
Primo giorno della mia estate…
Eppure sembra l’ultimo,
Ultimo di una stagione già finita…
Come sembra finita la mia
Pallida Estate…
Angela Ragozzino
31 luglio 2015
TRAMONTO SUL MARE D’AGOSTO
Un giornata al mare
tra sabbia e onde
che riflettono il cielo
di blu cobalto…
Inseguo rapita il volo
di un aquilone che vola
in alto…in alto…
Il sole a picco
irradia luce e calore,
riscalda il mio corpo
soffoca il nodo in gola.
Smarrita è la mente
tra un groviglio
di pensieri e note dolenti.
Vedo in lontananza
una vela che ondeggia
sulle onde di bianca
spuma increspata…
Laggiù all’orizzonte
scompare inghiottita
sulla scia del sole calante
Angela Ragozzino
20 agosto 2017
IL CERVO
Solo,
nella bruma autunnale
avanza sul tappeto di foglie
rosse…
Guardingo,
procede nella nebbia
che s’alza dal sottobosco
e avvolge ogni cosa,
il profumo del muschio
effonde alle narici.
Vedo
sul ramo spoglio
il rifugio del nibbio bruno,
che offre ristoro alla sosta
ed alla cova.
Del cervo solitario
seguo l’incedere solenne,
nella luce del tramonto,
è in cerca di una radura
e di fresche acque
mentre echeggia
in lontananza
il bramito della cerva
a preludio di nuova primavera.
A. Ragozzino
5 febbraio 2019
BIANCO NATALE
Tavolozza di colori,
con mille sfumature
di rossi, giallo oro
e verde smeraldo
si riflettono nelle acque
che immote
assorbono la luce del sole
al tramonto…
S’incantano gli occhi
a tale visione
e spunta l’alba nel mio cuore…
Il bosco emana l’ultima stilla
di energia vitale,
come canto di cigno,
prima del calar delle nebbie
e dei fiocchi di neve,
in tempo per dipingere
un magico scenario,
preludio
del Bianco Natale.
A. Ragozzino
28.11.18
UN RAGGIO DI SOLE…
Tra alberi e alberi,
tronchi alti e nodosi,
percorro il sentiero.
Ombre calano dall’alto
cupe e malinconiche,
celano la via.
Mi perdo nel bosco,
labirinto di pensieri
e sentimenti;
ma ecco da lassù
un raggio di sole,
aurea rugiada,
bagna le foglie
che riflettono
di luce d’oro soffusa.
Riappare tra felci
il sentiero
e riprendo il cammino
nell’aria odorosa
di fragranza muschiata,
pregna di terra
e di erbe selvatiche.
Al Sole che sorge
e riflette
ai miei occhi
mille pagliuzze dorate,
rendo Grazie
di nuova Speranza
che sboccia…
Angela Ragozzino
21.11.18