Né acqua né fango

Tap, tap, tap, tap;

saltello dentro

pozzanghere

d’acqua piovana

che il cielo

riflettono,

portali verso

l’infinito…

…gocce si schiantano

Sull’asfalto impietoso.

Accendono le idee,

rinfrancano i confini

che via via sbiadiscono

all’esterno dei suoi cerchi

concentrici,

pozzanghera.


 

Andata e Ritorno

Tra le mani una

Stella tornata

Con me

Da un cielo infinito,

pulsa di luce

viva

freme di tenui

speranze,

ripercorre avanti e

indietro

nel tempo, la mia storia.

Oltretutto,

Prima, Dopo e Durante

Tutto

Risuona nel mondo e

Il suo eco d’amore

Cuori infrange

Nell’oblio di un

Univoco sentimento

Di vita.