Poesie
Lampedusa
Lampedusa,
specchio riflettente la paura d’amare,
pochezza d’animo dei figli del deserto,
persi nell’oblio di giorni avari di legami,
alienati da un invasato perbenismo.
Specchio riflettente una terra primitiva,
come una partoriente
tra spasmi e dolori dà alla luce
una prole dispersa e ripudiata,
costretta dalla corrente ad abbandonare,
nelle braccia amorevole di una nutrice
capace di allattarla.
Terra materna, stringe a sé i suoi figli accolti,
assetati d’amore,
calpestati e sbranati da belve,
che hanno brandito le loro carni,
succhiato il loro sangue.
Figli dispersi e ripudiati
da una terra natia matrigna e ostile,
che chiedono solo di posare
il capo su un sicuro giaciglio.
Le mie belle stagioni
Lunghissime e tormentate notti sono migrate,
dolorose e tragiche, come stormi di uccelli neri,
morenti in secchi e inariditi rovi.
Ho deciso di ritornare alle mie belle stagioni,
ed il profumo della terra d’autunno
riscaldata da un pallido sole,
ha sferzato di energia questo mio martoriato cuore.
Ho lasciato la malinconia e l’orgoglio mutare,
ho riempito le zolle infeconde ,
estirpato l’ erba cattiva,
portato in superficie le mie radici
e sono qui.
Sono tanti i fili da riannodare,
le ferite da ricucire,
i sentieri da raddrizzare,
gli occhi da far brillare,
ma quando il vento della tua anima
ha soffiato dentro di me
non ho chiuso i miei stanchi occhi,
le tue mani piene di speranza
hanno cercato le mie
ed io le ho strette a me.
VITA CAMPESTRE
Vita campestre,
risa gioiose che si alternano nella vigna,
canti di uomini, giochi di bimbi,
corse nei prati, baci tra gli olmi,
fruscii tra le foglie secche di quercia.
Notti d’estate passate a sognare la vita della città.
‘’Domani parto!’’, ma la nostalgia della mia campagna
mi assale ogni volta che penso di andare via.
Non riuscirei mai a dimenticare
l’odore della terra appena arata,
il profumo del mosto nelle vie,
il vociare la domenica mattina
e le risa di Nina,
che mi accompagnano in questa semplice vita
ed i suoi secchi, ma dolci no
ogni volta che le chiedo un bacio di più.