LA MAGIA DEL SOLE E DELLA LUNA

Come due innamorati contrastati il sole e la luna danzano eternamente a rincorrersi.

Con quanta maestria il sole incendia l’orizzonte e dopo aver dominato la scena per ore si tuffa dall’altra parte del mondo in un battito di ciglia.

Con quanta magia la luna risplende giocando a cambiare forma, prima uno spicchio, poi svelandosi ancora un pochino di più, fino a mostrarsi interamente.

Frammenti impercettibili che si aggiungono ogni giorno fino al completamento, particolari che notiamo solo se la osserviamo bene, ma che siamo talmente abituati a dare per scontati, che spesso non guardiamo.

Ma è la luna a rincorrere il sole o è il sole a rincorrere la luna?

Forse la vera magia è proprio il dubbio.

Ognuno di noi ha la sua opinione, chi ama il sole e lo vede gioioso, chi ama la luna e la vede seduttiva, o viceversa chi crede il sole una palla infuocata e spietata, chi considera la luna solo artefice di onde e maree, chi invece come me vede questa infinita altalena come un crudele gioco d’amore.

Amo il sole da impazzire, il suo calore, la sua gioia, ma il mio cuore romantico vede un sole capriccioso e giocherellone che si diverte a far penare la luna, che non so perché a volte, quando è piena mi sembra abbia uno sguardo triste.


PIETA’

Abbiate pietà di me, sono un sognatore

Abbiate pietà di me, credo nelle persone

Abbiate pietà di me, non infierite,

Il mio cuore si offre agli scherzi della vita e ne rimane trafitto ogni volta

Il mio animo crede di essere forte e si sbriciola ad ogni torto

 

Abbiate pietà di me, amo la vita!


CHIUDO GLI OCCHI

Chiudo gli occhi e respiro a pieni polmoni, immagino il cielo terso di un azzurro stupefacente, senza una nube.

Immagino il tepore delle prime ore del mattino, quando l’aria profuma di sole.

Quel sole ancora basso che gioca a nascondino fra le case, ma sai che c’è, e prima o poi, lo vedrai sopra la tua testa.

Quel sole che all’apice della giornata sarà immenso, tanto caldo da essere persino spietato.

Mi sembra di sentire sul viso i raggi ancora caldi del pomeriggio, dolci rassicuranti, che mi accompagnano adagiandosi sul terreno andando incontro alla sera.

Immagino quindi il sole che dipinge il cielo di mille sfumature quando si congeda al termine del suo compito giornaliero.

Non vedo più l’azzurro, ora il cielo è un caleidoscopio di colori e dissolvenze.

Avete mai guardato bene un tramonto?

Non dico il cielo con il sole che sta scendendo e basta, il tramonto vero, il momento esatto in cui il sole sparisce, in quell’attimo sembra quasi di percepire la rotondità della terra.

Ora il sole sta lasciando il posto alla luna, e lei vuole solo oscurità…

Tengo sempre gli occhi chiusi e mi vedo su un’altalena sospesa nel vuoto.

Le mie gambe danno slancio al seggiolino e dondolo, dondolo,

cercando quasi di prender a calci la luna.

Sono felice, sono appagata.

Ho visto tutti i colori del cielo, ho sentito il calore del sole e ora sto fluttuando con la luna, mi sento magica e argentea anch’io.

Apro gli occhi…

Guardo fuori dalla finestra…

Piove…

Una giornata autunnale come tante, con tanto grigio intorno a me, alberi spogli, case senza fiori colorati, giardini incupiti dalle nebbie e dal buio precoce, auto che sembrano tutte uguali corrono a ripararsi, rare persone infreddolite camminano a testa bassa quasi temendo di incrociare lo sguardo di un altro essere umano.

Gli uccelli non cantano più, i gatti non svicolano per le vie, i cani non si parlano da un cortile all’altro, persino i manifesti pubblicitari sono tutti sbiaditi, rammolliti dalle piogge e dalle nebbie, gli alberi dei viali sono solo braccia spoglie tese verso l’alto con ai piedi una poltiglia di foglie ingiallite…

… ma io, per un attimo almeno, ho sognato a colori!