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Antonella Placenti nasce ad Alghero, la sua formazione artistica è figlia dell’intreccio delle due Isole, la Sardegna e la Sicilia. La sua scrittura riunisce nella sua articolazione creativa versi che hanno un unico filo conduttore: la parola e il suono nel contesto di un’azione in cui l’amore è il vagito primordiale che dà forma ad ogni stato dell’esistenza. Le parole si innalzano a canto libero, esprimono nel suono la melodia dell’anima. E’ l’amore viscerale per le radici di una terra arcaica e magica, è il canto del duro lavoro nell’esaltazione dell’uomo che glorifica la sua vita. E’ la trasformazione che svela il mistero del gioco alchemico.