Poesie
Primavera (Rondine)
Quella voglia di vivere
Che ti porti in lungo vagare
Per poi tornare a rigenerare
Quei fili tesi e voi appese
Quel volare insistente nell’aria radente
Quell’allegria che porti col tuo vociare
Quel continuo andare a insetti
Portandole ai tuoi piccoli inerti
Quale gioia dai col tuo volare
Nell’azzurro serale quale intenso elisir per le mie ferite
E una nuova speranza
Che io traduco in sostanza
Aspettando una nuova primavera.
Mi bruci l’inquisizione
Per quello che ho detto
Che potevo dire e che dirò
Che il fuoco mi consumi
Che mi scarnifichi fino alle ossa
Che resti solo cenere, fumo
Che salga al cielo
E il vento non mi sparga invano
Elogio alla bellezza
Seguo il tuo profilo con un dito
Ascolto il tuo respiro all’infinito
Assaporo la tua giovinezza sbocciata
Percorro con te la vita ogni istante
Finché sarà invitante
Quando sul viso apparirà una ruga
Ti ricorderò giovane e prosperosa
Solo un filo di malinconia resta
Perché nel passato, la bellezza resta
Ma accarezzerò sempre il tuo viso
Finché avrà un sorriso
Nuovo Messia
Parlare a questo mondo
Farsi sentire……..da chi
Tutti insensibili
Gridare
Come un nuovo messia
Come un nuovo oratore
Come un nuovo profeta
Che dispensa parole
Colpiscano al cuore
Riempiendo l’anima
Nuovo digiuno
Nuova verità
Nuova libertà
Vomitare cose già masticate, già ingoiate
Allontanarsi da un passato, ma chi ci capirà
Voglio lasciare un segno, un ricordo
Voglio espandere le mie idee, i miei pensieri
Che il mio spirito e il mio verbo
Entri nelle narici, nelle menti altrui
Assorbendo le mie verità
Tutto è poesia
Tutto quello che ti avvolge
I tuoi occhi, la tua bocca
Il profilo del tuo viso
Il tuo sorriso
Il cielo che osservi
Il sole che ti scalda
Le stelle, l’universo
Quello che dici, quello che pensi
Il mattino che ti sveglia
Il giorno che t’impegna
La notte che ti sogna
L’acqua che ti bagna
Il fiume, il mare
Il campo coltivato
Il grano accovacciato
Il sole sulla luna
Il tuo sguardo vago
Tu che sorridi strano
Tu che raccogli un fiore
Tu che assapori l’amore
Tu come una fragola da mangiare
Tu una donna da gustare
Tu che accarezzi un bambino
Tu che ti svegli al mattino
Tu come pioggia da bere
Tu come acqua che scorre
Tu come legna che arde
Tu fuoco da spegnere
Tu poesia ispirata
Tu rima infinita…
Una donna una rosa
Un giaciglio una sposa
Un amore un desiderio
Un calore una vita
Un inizio una meta
Un luogo un cammino
Infinito
ROSA CARNOSA
Rosa che mi sfiora
Rosa colorata
Rosa rossa gialla profumata
Rosa da annaffiare
Rosa da amare
Rosa senza spine
Rosa nel cortile
Rosa sfiorata
Rosa colta e poi appassita
Rimirar cose en cielo
E’ come rimirar madonna mia
Che li occhi a per sintille
E l’incanto per scioglier passioni
Me guarda e sospira
E l’amor suo mi avvolge
E l’amor mio coltiva
E l’amor nostro continua