Poesie
Valtolla
Tular, nome antico e dimenticato
di una valle libera e mai conquistata.
È il confine.
Un luogo fra la terra e il cielo,
fra la luce e il buio,
fra il silenzio e il canto,
ma il confine è anche
un punto d’incontro … .
dove il vento accarezza i petali di ciliegio
e il sangue diventa fuoco
dove il cuore si ferma un poco,
e il fiume scorre
per diventare tutt’uno con il mare.
La poesia
La luce filtra tra le ali del colibrì,
la vita restituisce un colore perduto,
sensazioni che fluttuano nella memoria,
un battito di ciglia ferma un pensiero fuggente.
Il sole tinge le nuvole di giallo intenso
e saluta il mio tempo,
tento di catturare il momento strappando la luce al buio,
per regalare l’essere e l’intento,
la magia e l’incanto nel paese del tango.
Ma non è possibile separare la presenza dall’assenza,
la vicinanza dalla lontananza,
la gioia dalla solitudine,
l’unica cosa che può provarci è la poesia.
Parco di Sils
Un passo nell’ombra
e già son lontano,
senza emozioni e rimpianti
cammino piano.
Nell’infinito, senza distanza e tempo
lo sguardo spazia sempre più lento.
Lontano dai concetti dell’esistenza
mi disperdo nel nulla, con indifferenza.
Non sogno, non immagino,
nessun evento,
solo una lacrima
si scioglie nel vento.