Bianco

Il colore mai adoperato
per disegnare,
su un foglio bianco
col bianco, che ci devo fare?
Ma su un foglio nero vedi che non è uguale,
la bellezza di un’opera d’arte solo il suo tocco la può dare.
Riflette la luce e fa da specchio al sole,
prospetta al mondo mille sfumature nate da un solo colore;
poi le riprende per custodirle in sé,
nel cuore dove brilla verità e splendore.
Bianco è un sorriso,
bianco è uno sguardo amorevole mai notato,
bianco è il suono del palmo di una mano
che ti sfiora il viso per dirti “ Ti amo!”.
Bianco è la distanza del profondo rispetto,
bianco è bagnarsi per far riparare l’altro
sotto un ombrello o tetto.
Bianco è il luccichio degli occhi
che sussurra parole senza senso,
bianco è lo scudo protettivo dal male,
quello perverso.
Bianco è l’accorrere repentino
al grido sordo di un pensiero,
bianco è la voce altrui prestata ad un inesprimibile desiderio.
Bianco è essere nel vero,
bianco è la purezza di chi vive come in cielo.
Bianco è la gioia che viene da un dolore superato,
bianco è la soddisfazione, il sacrificio riscattato.
Bianco sei stato tu nel momento in cui mi hai guardato.
Bianca sono io quando scelgo di vivere questo sogno ancora avverato.


Battiti per sempre

Non è giusto,
non è vero
rivoglio i tuoi occhi dentro i miei
il tuo sorriso che ovunque riconoscerei.
Dimmi di no,
non è successo davvero,
è stato solo un brutto sogno
guardarti dietro un vetro.
All’improvviso te ne sei andato,
come un ladro dalla vita sei scappato
e via il mio cuore ti sei portato.
Perché? Continuo a gridare,
quanto dolore ancora da sopportare?
È tutto finito o si può davvero sperare,
se la morte faccia a faccia a sé mi ha voluto avvicinare?
Spiegatemi, voglio sapere
come gira questo mondo,
se chi per amore sempre gioca
perde tutto in un secondo.
Io ho pensato a me,
alla mia storia ed al suo ma se
il mio di cuore si fosse fermato,
la vita di chi avrei salvato?
Ma tu non hai mai avuto paura di amare
e nemmeno mai l’occasione di chiederti dove andare,
sperimentando il terrore di sbagliare.
Eppure,
c’è chi nel mondo si accaparra il diritto di ammazzare
e chi un buco in fondo al cuore deve ancora colmare.
Tutti possiamo esser scelti,
ma alcuni son prediletti,
la forza a dura prova
e la purezza del loro cuore sempre nuova.
Oggi scelgo di ringraziare
chi continua a sperare
che dal dolore lacerante ci si può rialzare
e la vita con gli occhi rivolti al cielo di nuovo cantare.
Perché? Continuerò a gridare,
ma so per certo che il tuo cuore continuerà ancora a pulsare,
e dal cielo
tante vite potrà conquistare.


Regalami un cielo

È tanto tempo
che mi batto alla ricerca di un senso,
il mio mondo oggi ha perso
dipingendosi di un grigio terso.
Son tante le scelte che mi trovo a fare,
ma sono ancora qui
ad inseguire un ideale
in cui nonostante tutto continuo a credere, lottare.
Ma ho bisogno,
lo sento dentro,
aiutami o il cuore
cesserà di battere in un momento.
Salite e discese,
inciampi e pretese,
son stanca ma
non voglio cedere,
al sole che sorge
ancora voglio credere.
Ma tu ascoltami,
son qui, negli occhi guardami
non c’è bisogno che parli,
raccoglimi e
regalami un cielo
dove poter volare,
un nuovo cielo
dove potermi specchiare.
Sono qui davanti, mi vedi ancora?
Tendo la mano
ma il sogno è ancora lontano.
Regalami un cielo,
quello sereno
dove il sole abbronza,
dove c’è calore
ed il mondo si abbellisce
dei colori dell’amore.
Regalami un cielo,
quello in cui si può navigare
quando l’orizzonte si confonde
con i confini del mare.
Sii tu il mio cielo
quando sbaglio, mi fermo e lo nego,
abbracciami di luce e tienimi stretta
in un mondo sereno,
dove c’è calore
dove tutte le cose
hanno il profumo dell’amore.