DONNE

Donne, donne allo specchio , che si spiano con paura.
Piccole, grandi donne che combattono, si parlano, si confrontano.

Donne forti e fragili, madri, figlie, amanti e amiche.
Donne che sorseggiano e sorridono, mentre asciugano una lacrima.

Braccia grandi, per consolare, cuore in tempesta alla ricerca di porti
tranquilli, dove poter riposare.

Anime inquiete che si interrogano, alla ricerca di qualcosa che riempa il loro grande vuoto.
Un vuoto atavico, traccia di una dualità perduta.

Ridono forte, a volte, col naso in su’ ad affrontare il mondo, tirano fuori la parte bambina.
Più spesso, le calpesti, in una foto di giornale, che parla del loro amore criminale.

Donne, figlie di una Dea antica e Madre, donne, streghe, fate e muse.
Donne, che partoriscono, dolorosamente, ogni uomo.


PAOLA

Girovagammo insieme in questo mondo,
che con gli anni si fece più duro ed aspro.
Tanti sogni in testa, pochi soldi in tasca.

Ci furono giorni folli, giochi e nottate di chiacchiere.
Ci furono le lacrime amare per gli amori finiti,
i tuoi rimproveri per la mia debolezza, i miei per la tua.

Sognavamo insieme la casetta sul mare, vita di donne,
con la bandiera della libertà, senza compromesso alcuno.
Amasti mia figlia, con la tenerezza di una madre.

Te ne andasti così, confusa tra i coriandoli di uno strano carnevale.
Mai mi salutasti, mai ! Continuammo a parlare al futuro fino all’ultimo minuto,
quando il nostro tempo, lentamente, si fermò.


MAGICA

Magica, quando mi svolazzavi intorno,
leggera come farfallina colorata.
Magico, il tuo riso di bimba,cristallino e acuto.

Magia nel prendermi per mano
e portarmi a danzare nel cielo.
Miracolo in questa mia vita,
vuota, fino a ieri.

Incredibile e fantastico,
il tuo diventare donna.
Tu, che fino a ieri vedevi il tuo Angelo,
me lo indicavi, dicevi ” Lumina !! ”

Adesso mi guardi, quasi severa,
e mi chiedi di non lasciarti mai.
Magico, il tuo sfidare la vita e la morte,
chiedendo al tempo di rallentare il suo corso.

Magica tu, con gli occhi di cerbiatta,
così, come ti sognai.
Magico, questo mondo, il tuo mondo
quello che vivi a pugni chiusi, ogni giorno.
Magiche noi, come in una fiaba antica,
che parla di streghe e filtri d’amore.

Stupendo e fantastico, questo mistero,
che mi ha regalato te.
Magica, la nostra storia, che davvero
non avrà fine, se continueremo a crederci,
Stupenda e magica figlia mia