È un’anima quella che vedo?

 

Non può essere

È lei

 

Quella di rugiada goccia

Che nel silenzio è sospesa

 

Quel pagliaccio che ride

Ride

Perché il pianto non ha mai fine

 

È forse un’anima quella che sento?

Si!

 

La poesia, la poesia

 

(Sorriso amaro e dolce accenno alla Musa e sette inchini al Dio Pan)


 

Ed è quando ti affacci

I mille volti felici

Non sai come fare

Ti spaventa la felicità

Perché una cosa è più facile distruggerla che proteggerla

Per un attimo di felice allegria

Un attimo di dolcezza

Vendi la tranquillità e nell’incertezza ti spaventi

Notando un vuoto

Un salto

Un saluto

Scappare perché

Perché è più facile

Restare perché

Non so

I mille forse

I non saprei

Tutte le volte che

Quando si può

Bellezza pura.

Prendi una decisione.


 

Magri luccichii che corrono

Pensieri o lucciole

Dolci le parole

Tristi i canti dei passanti

Monotonia

Fantocci che sorridono!