1541092880170[2305843009216531796]La scrittura è diventata l’ossigeno della mia intera esistenza: il rumore della penna sulla carta nuda e bianca è come il dolce suono dell’archetto sulle corde del violino. 

Compongo poesie e romanzi, scrivo articoli di giornale per diversi quotidiani e per la scrittura ho deciso di sacrificare perfino la mia libertà, perché in questa gabbia meravigliosa si rinchiude la bellezza dell’armonia. La scrittura è puro tormento estatico: è un vortice di idee e parole che si placa dolcemente in una semplice frase e questa seraficità la si ritrova ascoltando il bisbiglio della propria anima. 

Sono uno studente italiano di 21 anni iscritto alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e la mia caratteristica più peculiare è la volontà di realizzare il mio sogno. Vivo tutti i giorni sperando di essere ricordato in futuro come “scrittore”: dico questo perché attraverso la scrittura esprimo la mia interiorità e la mia vera natura sensibile, quella che mi permette di cogliere in un fragile fiore la speranza dell’umanità. 

La poesia è il parto asessuato dell’anima ed è per tutti coloro i quali credono ancora nella possibilità di commuoversi, perché la commozione non è sinonimo di debolezza, ma di autenticità.

Ho composto una prima raccolta di poesie dal titolo Apollo, dedicata al Dio della Poesia e due romanzi dal titolo La forma della Bellezza e Il trionfo dell’arte (ancora inediti).