SCRIVO DI ME

Sola e silenziosa, immersa nel mio mondo,

mi avvolgo nell’inchiostro, dentro alle mie storie.

Quelle che sanno di me, quelle che respiro,

quelle che trasformo in parole e frasi.

Storie che rimangono addosso,

perché mi vestono di sentimenti,

di emozioni e di follie.

Quelle storie che mi scavano dentro,

che fanno uscire il mio lato di bambina e poi di donna.

Storie che dicono tante cose,

che magari non vorrei raccontare,

ma che voglio sentire.

Questo mio bisogno di scrivere,

di leggere, di piangere,

di tremare, di ascoltare,

di ridere e gioire per sentirmi viva.

Una pioggia di parole che volano,

per finire sulla carta.

E allora leggile queste parole,

perché parlano di noi.

Amale più che puoi, amale finché puoi.

Contengono sorrisi, brividi,

paure, emozioni sincere,

amale fino in fondo e credici davvero.


IN UNA FREDDA GIORNATA D’INVERNO

Mentre le stelle rompono il buio dell’infinito,

cerco nella notte e nel suo silenzio

il perché dei miei pensieri.

Ma poi le mie paure e i miei dubbi spariscono,

come nuvole spostate dal vento.

Perché eri tu fin dall’inizio,

fin dal momento in cui ho visto che negli occhi avevi il mare,

in una fredda giornata d’inverno.

E allora vuoti e pieni, tenebra e luce,

cielo e terra, acqua e fuoco,

uragani e pace,

niente di più simile, niente di più diverso.

Siamo quell’ignoto che definisce la nostra esistenza,

quel ponte infinito verso la profondità del mondo,

quel dolce segreto dell’universo,

che in un attimo diventa l’assoluto.

Coraggiosa ed incosciente rimango sospesa su quel mare,

ad osservare i tuoni e i lampi del mio cuore,

a voler essere una vita dentro la tua stessa vita.

Ad arrivare quando ti senti più solo

e lasciar esplodere i miei segreti,

mentre si sciolgono caldi sul tuo bacio.


PAZZA

Sono scostante, paranoica, lunatica,

inquieta e a volte malinconica,

ma so amare come nessun altra.

Senza motivo logico la mia scelta,

perché scelgo con lo sguardo

e con il profumo della pelle.

Erotica e appassionata

con mani dispettose e vogliose,

la mia vena di follia.

Mi sorprendo ogni volta

a parlare di te tra me e me.

Mi sorprendo di quanto è bello

incontrarti nei miei pensieri.

Questa voglia che non passerà mai.

Il tuo pensiero ossessivo

mascherato di nulla,

colore, odore, estasi.

Pensiero proibito, rifugio di vita.

Legati da un destino che non ci darà pace.