Diapason Divino

Osservo,
il tutto ai miei occhi appare
come universo confuso,
e tu, galassia che,
nel manto scuro
brilli di neutroni danzanti,
l’anima mia rapisci.
Melodia infusa
di eterno,
al cuore volgi desiderio
di energia.
Sospiri
di materia oscura
colmati,
Confondi i pensieri
che nella mia mente nascono,
come pianeti,
che insieme a te
si muovono all’unisono
nella danza del cosmo,
trasmuti la mia essenza
in forma angelica
senza che mi svegli dal sogno
che stai diventando dentro me.
Oh, se fossi le mie mani adesso
per poter toccare la tua perfezione,
le mie gambe per correrti incontro,
la mia bocca per parlarti…
la voce che ti canta
tra le stelle
che tu stessa crei mentre esplodi.
Vita e morte,
rinascita nelle mie nuove ali…
le tue emanazioni,
le mie piume,
la tua frequenza
il mio ossigeno…
Musica divina.
L’espansione massima
di ciò che il cuore genera
quando esplode nell’amore divino…
quando tu divieni realtà manifesta.


Oltre il ricordo

Come un alito d’aria,
un sospiro
smuove il velo del ricordo,
ed egli torna vivo…
Respira nella mente
che lo brama,
immortale vibrazione
che musica diviene
nelle immagini
che silenti riaffiorano…
Un profumo primaverile
di fiori e pioggia,
si perde negli sguardi antichi.
E’ reale,
nel cuore che,
ora risuona della sua voce.
E’ reale irrealtà
di qualcosa che è stato sepolto,
ma che mai ha smesso di vivere.
Il cor mi prese…
Il cor mi prese,
quando posando la sua mano
sul volto mio sorrise.
Donò all’eternità
ciò che ancora
doveva compiersi,
poichè l’umano ego,
distruzione comandava
a conquista del suo malato pensiero.
Oh potente impotenza
di un demone incarnato,
l’amor mio hai rubato.
E quel volto,
tra i volti,
nei cristalli del tempo
immacolato ricordo
incastonato nel cuore
è rimasto.
E l’anima triste,
senza sosta ha scrutato
la nebbia dalle finestre degli eoni,
cercando,
aspettando il suo ritorno.
Ed ora..
Ora lo vede.
Ora che chiude le bianche tende
sui vetri umidi del passato…
Ora, che un alito d’aria
le smuove.
Ora lo vede di nuovo,
mentre si avvicina
a posar di nuovo la mano sul suo volto
e in un abbraccio,
che tempo non conosce,
sussurra:
è per sempre.


Divina Armonia

E’ un incastro sottile,
un gioco silenzioso..
La sfera di cristallo
ove il cuore racchiude
la sua essenza,
da mani sapienti
si lascia ammirare.
Il suo tesoro invisibile
all’occhio rimane,
finchè da un raggio di sole
non viene illuminato.
Ed è allora,
solo allora,
nella brevità di un sospiro
che l’universo si manifesta…
è una parola,
un’immagine.
E’ un sorriso,
di fronte al quale
tutto diviene perfezione di esistenza.
Il segreto sta nella comprensione
che non esiste di comprendere
una sensazione che non appartiene
alla mente,
il cerebro non elabora il calcolo,
poichè numeri e formule
vani sono al Suo sguardo.
Ogni cosa si compie
nel momento in cui
si ferma il tempo,
all’attimo in cui risuona.
Non v’è logica, né ragione,
non esiste nessuna equazione che spiega
ciò che il cuore canta e crea.
Nessuna fisicità
ad imprigionare la pura,
stabile, potente energia
che si crea quando il Suo atomo
nel nucleo del mio cuore
si fonde..
nessuna altra forma diviene sostanza
che non sia:
Divina Armonia.