Di notte

Nel cuore della notte

L’oscurità mi avvolge.

Il sonno irrequieto

Disturba i miei occhi.

D’improvviso un rumore:

Un grattare soffocato

Infrange il silenzio notturno.

Il cigolio della porta.

Dei passi lenti e leggeri.

Sempre più vicini.

Il respiro si spezza.

Il cuore sussulta.

Il corpo s’irrigidisce.

Qualcosa mi tocca.

Il fiato sul mio volto.

Poi il suono delle fusa.


 

L’assenza

La notte affolla i miei pensieri

Di immagini inquietanti e storpie.

Scalpito, scalcio, mordo il cuscino

Sotto coperte soffocanti e vuote,

Nemici insidiosi che mi intrappolano.

L’assenza vibrante risuona dentro me,

E scuote le mie membra

Mentre il mio corpo ha sete di te.