Amore

Alto trionfo
godevi sorpreso
Basso l’orgoglio
tenevi indifeso
All’alba amore
provavi
Di notte lacrime
versavi
Ogni unico momento
tu vivevi
perché l’anima tua
imponevi
A dediche
parlavi
e nel significato loro speravi
L’amore cercavi.


IN PUNTA DEI PIEDI IN UN PRECIPIZIO

Non capivo cosa
mancasse
mancava la morte.
Un momento in cui tutto
si arrestasse
Nessun battito
Nessun segnale
Nessuna lacrima
Niente.
Il male e il bene coesistono
in quell’occhio che osserva
ma non vede
Niente.
Le mani cercano di stringersi
un disperato tentativo di allungarsi
ma è inutile,
non toccano
Niente.
E’ lì , nel momento
in cui non sai
se sei vivo o morto
che non c’è tempo per capire.
E’ tutto irrimediabilmente nero.
Chissà cosa vedranno gli occhi
quando si riapriranno.


Ed è come se la finestra
si spalancasse
Il vento soffia
ti smaterializza
ti distrugge
e quando il temporale finisce
la porta si chiude
bloccata
E va sempre cosi
Quando tutto muore
tu continui a vivere
Urlano senza ascoltare
tu ascolti senza urlare
E continua così fino a che
non si arresta tutto
e tu arrancata tra i sogni
rimani
E va sempre così con chi giudica e non perdona
parla mantenendo il silenzio
gioca seriamente
ragiona da bambino
E va sempre così
quando non c’è più limite tra ciò che vuoi
e ciò che puoi
continua così, tra te e te stessa
Continua la scommessa