7 Ottobre 2008

Ad occhi bassi e in punta di piedi
siedi accanto a me e
nel mare della tua anima
getto il peso del mio corpo
carico di polveri e rumori.
Compagna sei della vita mia,
da te fui generata e
con te accompagno il mio vivere
nelle stagioni della terra.
Coi tuoi occhi permetti ai miei di osservare il mondo,
camminare col tuo passo
anche a piedi nudi su strade rocciose.
Permetti la libertà ai miei pensieri
e a volte anche di sbagliare.
Sola, ma mai completamente sola.
Perché anche nel buio
la tua presenza fa ombra.
Le mie lacrime tutte le contieni
e nel mio sorriso
riponi la gioia che il dolore prova a soffocare.
Né in cielo né sottoterra
esistono luoghi dove tu non abiti.
A te è possibile ogni cosa,
a te i segreti e i misteri,
le sorprese e gli affanni.
A te, mamma,
il mio infinito ed eterno Grazie.


15 Novembre 2007

Amati
così come sei,
immagine riflessa senza veli che ti coprono.
Ama ciò che hai
e non credi di avere,
tutto ciò che è racchiuso
nel profondo dell’anima.
Amati
nei tuoi sogni,
nei desideri che ti innalzano,
nelle speranze che ti incoraggiano.
Amati
come semplice creatura
vestita di purezza,
ornata di splendore.
Amati
nelle parole che pronunci
e in quelle che non dici.
Nei pensieri del cuore e
nei tuoi misteri.
Amati
per non smettere di cercare l’Amore,
per amare chi non sei.


 

5 Dicembre 2007

Nel silenzio della tua voce
ho carpito la tua parola.
Ammaliata da essa
sono come smarrita, confusa.
Un suono profondo
ha stordito i sensi
e il mio essere si è sciolto in lacrime commosso.
La parola non detta
è scritta nei tuoi occhi
davanti ai quali mi piego in ginocchio.
Hai trafitto l’anima
con la luce del tuo sguardo
e non c’è lama più tagliente
dalla quale desideri
essere pugnalata.


 

28 Aprile 2010

Il passo rallenta
quando sto a contemplarti
e nell’immensità dello spazio
abbraccio il tuo essere.
Sospiri si tuffano tra le lacrime
che piano scivolano sul volto
morendo sulle labbra.
E manchi.
Ogni giorno di più e mai abbastanza.
La tua forza,
il tuo entusiasmo,
ciò che rappresentavi e custodivi,
semplicemente tu.
Manchi all’anima
che con voce rotta da un muto pianto
soffoca il dolore e la sua rabbia.
Il passo rallenta
di fronte a questa vita.
Ritrovo le orme dei tuoi passi
anche nell’oscurità del cammino.
Sempre mi hai preceduto,
in eterno mi accompagni.


 

9 Ottobre 2012

Limiterò i miei pensieri
al chiarore delle stelle
lasciando alla notte la parola.


 

12 Maggio 2011

Il tuo sguardo ha oltrepassato
la linea oscura dei miei occhi
e il tuo spirito si è stretto al mio
senza tregua.
Solo l’amore governa i sensi,
solo l’amore ci rende liberi
nella schiavitù dei nostri corpi uniti.
Il tuo cuore ha mostrato al mio
il suo splendore
e ora i sensi tacciono
nella dolcezza infinita
dei nostri baci.


 

1 Febbraio 2011

Chiusi
gli occhi portano con sé
l’immagine lieta del tuo sorriso
e nel silenzio risuona
ancora l’eco della tua voce.
Un sussulto,
un’emozione,
un gesto spontaneo,
quel tenere tra le mani la vita ad ogni passo,
gettandola come semina sui campi.
E rivive ciò che eri
in tutto ciò che sempre sarai.
Chiusi
gli occhi lacrimano ancora
su un volto invecchiato dal tempo
che tu lasciasti bambina.