A TE

A te che mi stai accanto da una vita,

a te che quando cerco un appiglio nella notte,

trovo la tua mano ad afferrar la mia

e gli incubi spariscono d’incanto.

 

Amico, complice, compagno mio di vita,

con te io sto seguendo questo sentiero,

a volte stanca e a volte un po’ smarrita

mi giro e ti ritrovo a me vicino.

 

A te, che a volte avrei fatto sparire per rabbia,

o solamente per ripicca,

per poi cercarti e volerti ancor più bene.

 

Lo vedi? Abbiamo camminato insieme

e quasi siamo giunti in fondo al viale.

 

Dai dammi la mano, abbiamo tanta strada ancora da fare

prima di poterci addormentare.

MIA MADRE

Dico che non ci senti, che non capisci

parlano per te e tu lasci fare,

ti sei chiusa in un mondo tutto tuo!

 

Non hai interessi, ascolti, guardi e non parli

perché non c’è nessuno più che ti ascolta.

Dove sei?

 

Prima mi raccontavi tante cose,

mi facevi vedere con gli occhi della fantasia mondi bellissimi

mai avresti pensato che saresti diventata cosi, vero?

 

Se il tuo corpo non risponde, se tu non parli,

parlerò io per te mamma, adesso dormi,

dormi mamma. Buona notte.

MI MANCHI

Vorrei essere il vento per accarezzarti i capelli,

il sole per scaldarti con il mio abbraccio,

la notte per addormentarti sussurrandoti dolcissime favole.

Il mare per cullarti dolcemente baciandoti con le onde.

 

Vorrei essere la brezza di primavera

per regalarti tutti i profumi dei fiori.

 

Vorrei esserci nell’aria che respiri

per proteggerti da tutti i mali del mondo.

 

Vorrei, vorrei, vorrei…

LA NONNA

Seduta sul gradino di casa,

le ginocchia allargate con la lunga gonna,

che fungeva da culla, come per accogliermi nel suo grembo

mentre lentamente oscillava le gambe … mi cullava

cantando una nenia triste,

ancora viva nel mio ricordo,

 

Guardavo le stelle che brillavano

nel caldo tepore di quelle sere d’estate

del mio paese.

 

Lentamente mi addormentavo, serena,

protetta da quella cupola blu

e da quell’abbraccio, che ancora oggi,

se chiudo gli occhi sento.

CUORE D’ARTISTA

Ricerca costante

struggente colma d’amore,

ricerca del bello,

mescola fantasia, amore, passione.

 

Esprime con la mano

quello che dice il cuore.

poesia, quadro, scultura,

miniatura, paesaggio, tramonto.

 

Perché l’occhio dell’artista,

umile o grande nel successo,

sa che non sarà mai appagata

e che non c’è mai perfezione.

 

E… allora ricerca sempre

proprio come la felicità.

Silenzio

Aspetta un po’… fermati… ascolta…

c’è silenzio e tu sei sola.

Senti il silenzio ?

Senti quella tranquillità serena?

Dai ferma il mondo! Ora esisti solo tu!

 

Apri lo scrigno della tua vita

Va bene … ci sei quasi…

A MIO FIGLIO

E’ uno di quei giorni in cui ti fermi a pensare,

ricordare e sfogli il libro della tua vita.

 

Ti soffermi ai momenti più belli, sorridi felice ricordando

quel giorno quando lo hai visto per la prima volta.

 

Il visino perfetto, gli occhietti vivaci e …

fu subito amore, amore grande, totale, vero, amore eterno.

 

Con l’orgoglio che ti fa sentire forte, capace di tutto per lui

ripeti, dentro di te,

… questo è mio figlio!