MANUPoetessa del Montefeltro, nata il 04/03/1966, risiede a Casinina in provincia di Pesaro e Urbino. All’età di 21 anni perde la madre, insegnante elementare,che muore improvvisamente a Marsiglia. All’età di 25 anni perde il padre, affetto da tumore fulminante.
Ha pubblicato nel 2003 un libro di poesie, dedicato ai genitori, intitolato “Radice di ginestra”. E’ inserita in varie antologie.
Pubblica nel 2005 con Montedit il libro di poesie “Regalami”, nel 2007 il libro di poesie “A grate aperte” ed. EdiGiò, nel 2012 il libro di poesie “Becco di Picchio” ed. Maremmi editori di Firenze e nello stesso anno il libro “Le farfalle di Lele”ed. Walter Stafoggia, una miscela di poesia e prosa, dedicato ad una ragazza di quasi tredici anni, volata in cielo dopo aver combattuto contro la leucemia. E’ premiata varie volte ai primi posti in concorsi di Poesia dal 2006 al 2012. Uno dei suoi componimenti viene letto nel Teatro Unione a Viterbo da Nando Gazzolo. Nel concorso “La lode” del Gruppo degli Amici della poesia, di Roma è premiata con una lettera di lode, e segnalata per genuine doti d’arte.
Il suo temperamento fortemente portato alla riflessione, la spinge ad interrogarsi con vigore e a cogliere i lati più nascosti dell’esistere.
Un animo sempre rivolto alla scoperta di verità avvincenti e misteriose.