IL SETTIMO GIORNO
Sei sono i giorni
in cui operare,
sei sono le giare
in Cana da mutare.
Il settimo giorno
dovrai riposare.
Sette sono le chiese
in cui pregare,
ma nel settimo giorno
tu potrai dimenticare.
Non ci sarà
più alcun tempio
in cui pregare.
VIA DEL CAMPO
Odio e amore
scontro frontale
nel campo delle meraviglie
con il coraggio che avanza
e la paura che recede,
amore selvaggio
tra sorgenti murmuri
e cipressi
che bucano il cielo,
vibrazione universale,
musica creaturale,
nel silenzio,
ascolta il campo
soffuso di vita,
un canto profondo
una gioia infinita!
Ravviva la tua preghiera
e canta fino a sera.
O vecchio gitano
sospeso dal tempo
senza più ormeggi,
soltanto una capinera!
Via del campo che ho tanto amato
mi hai toccato il cuore
con pene e dolori!
LA NOTTE
Notte profonda
adagiata sul mare
ha i contorni del cielo
dove volteggia
un uccello solitario.
Il vascello squassato
dalle onde
naviga nella tempesta
perchè è notte profonda.
Notte misteriosa,
notte laboriosa,
notte dello spirito
tra squarci di luce
su tenebre di panico,
docilità di pecorella
che chiede strada
e tranquillità!
Notte di rivisitazione;
nel dolore nasce la vita
e l’opera diventa perfetta
e se non hai capito
devi accontentarti
solo di parole!
Notte uguale amore
gioia e dolore!