Poesie
AGAPE
In kenotico amore ti riveli/
ingenerata Deità/
generazione sempiterna del Logos/
in pericoretico empito dello Spirito/
evochi/
la multiforme grazia del tutto/
nel frammento dell’essere/
in perenne divenire/
e questo afflato dispieghi/
nella nostra carne/
che in zinzini di sillabe/
chiami a riconoscerti/.
Malgrado ci dissolve/
la fallace malizia del mancato bene/
Tu questa carne assumi/
Verbo increato /
d’onde per Te/ con Te/ ed in Te/
ogni carne ritrovi aleteia/.
E ti fai embrione
accolto da verginale grembo/
che sorge a magnificare/
in perenne canto/la tua lode/
e sei vagito di bambino/
tra silente tenerezza di madre/
e sedula custodia di padre/
avvolto/.
E ti fai segno e parabola/
dove la divina Rivelazione è dialettica/
con l’umana voce/
significanza attuale/
della futura gloria /.
Estatico amore trasfigurante/
ricomponi/
le particelle sarche/
inchiodate dall’umanità/
figlia di Cesare/
e nuovamente effondi il Tuo Spirito/
nel baluginio del giorno senza tramonto/
della nuova umanità redenta.
Cetraro 18/09/2014
UNA CARO
E fu sesto giorno/
in cui il Tuo spirituale empito/
si posa a far sorgere la nostra polvere/.
Ed è stupore di visione/
nella contemplazione dell’essere/
di cui chiami a riconoscerne l’essenza/
nell’eterogeneo divenire del tutto/.
In estatico atto tassonomico/
ecco tallire la bellezza/
in femmineo corpo/.
Ed è meraviglia d’incontro/
ove/ finalmente/
in una caro/
s’intellige l’identità nella differenza/
in un infinito fondersi/
senza confondersi/
avvincersi del noi/.
Cetraro 02/10/2014
A Conny
Che il tuo spirito abbia carne/
perché attraverso l’architettura della beatitudini/
sia presenza di consolazione e di speranza/
per ogni afflizione/.
Che il tuo spirito abbia carne/
fecondata dalla carità/
pervasa dalla mitezza/
per congiungere visibile ed invisibile/
in un euritmico intreccio/
di storie/di volti/di attese/di sogni/.
Che il tuo spirito abbia carne/
perché il tuo quotidiano scandirsi del tempo/
possa avere il sapore del miracolo/
della terra impastata/
di sudore e di sorriso/.
Che il tuo spirito abbia carne/
perché ogni tuo slancio creativo/
diventi spazio luminoso/
per chi ha fame di giustizia/
sete di condivisione/.
Che il tuo spirito abbia carne/
perché la tua anima/nel tuo corpo /
sia armonica forma di umanità/.
Torino 09/09/2014