Un giorno acquatico!!!

Tutto cominciò in una soleggiata mattina, quando,

dopo aver fatto colazione, decidemmo di andare al

mare, vicino al “Delfino”, dopo aver fatto la lunga

passeggiata nella pineta, arrivammo al mare.

Messa la crema, andai subito ad esplorare gli

scogli, raggiunto da Silvio. Vedendo arrivare

Cosimo e la Maty decidemmo di tornare sulla

spiaggia per poi mettersi a giocare a palla in

acqua, successivamente arrivarono anche la

Donatella, Paolo, Alessio e molti altri! Giocammo

per più di un ora, finche Silvio non decise di

montarmi sulle sue spalle e farmi fare dei tuffi in

acqua.

Dopo, con Cosimo, tornammo sugli scogli, ci

mettemmo gli occhialini e ci immergemmo tra gli

scogli per cercare pesci e granchi. Girammo

l’intera scogliera e poi prestai gli occhialini a

Cosimo per farlo tornare a riva passando dal mare,

mentre io rimasi a piedi. Successivamente mi misi

a giocare a calcio con Cosimo e Alessio e finita la

partita tornammo al campeggio dove ci aspettava

un piatto di pasta al pesto cucinate dalla nonna

Antonella.

Fatto una bella pennichella andammo in piscina:

giocammo a palla, nuotammo, facemmo i tuffi,

passammo sotto il ponte, ci lanciammo la palla

dallo scivolo e Silvio mi salì in groppa e mi affondò

dò con il suo enorme peso!

Quella sera ballammo alla “Baby Dance” e

facemmo i disegni. È stata una bellissima giornata

acquatica!!!


SPAZIO ANIMATO

1) IL COMPLEANNO DELLA TERRA

Terra venne svegliato dai rumori dei fulmini di Giove e si trovo’ circondato dagli amici: zia Saturno,

mamma Marte, babbo Urano, nonno Giove, nonna Venere, zio Mercurio, bisnonno Nettuno, Sole e la

sorellina Luna; tutti gli dissero in coro:” buon quattordicimiliardieseicentomilionesimo compleanno!”;

mamma Marte e babbo Nettuno lo abbracciarono e poi nonno Giove gli ha portato una torta farcita di

neutroni con strati di residui di stelle morte.

dopo Sole scaglio’ miliardi di particelle di lava e di calore creando un vero spettacolo di luci cosmiche!

infine, zia Saturno e zio Mercurio posizionarono e accesero i fuochi di supernovartificio e ci furono

esplosioni gigantesche.

poi, sfortunatamente, il giorno era finito e Terra disse:” vorrei che questa giornata non finisse mai, ma

devo continuare a orbitare!”.

2) VIAGGIO IN ANDROMEDA!

un giorno mamma Marte e babbo Urano dissero a Terra che suo bisnonno Glisa 581 voleva che lo venisse a

trovare, Terra non esito’ e dopo un tempo di blank era gia’ pronto, ma quandi la piccola Luna se ne

accorse, voleva venire anche lei, Terra chiese ai genitori: “ma Luna ha mai visto il bisnonno Glisa 581?”;

“no, quindi non avrebbe problemi ad andare: conocserebbe il tuo bisnonno!”risposero,”bene! allora vo

anch’ io!”disse eccitata Luna e nel tempo del big bang era gia’ pronta.

un ora dopo Terra e Luna salutarono Via Lattea e tutti i suoi abitanti e partirono col “cometa express” per

andare in Andromeda, la galassia in cui abita Glisa.

appena arrivati ad accoglierli c’ erano i bisnipoti di Terra: Ecario, Tenote, Mingo e quello che si definisce

suo gemello: Deriano! ha il 97% della vita su Terra e il 99,909% dell’ acqua.

poi, piano piano e’ arrivato il bisnonno Glisa 581, quasi diventato una gigante rossa e disse a Terra: “e chi

si rivede! ciao Terra, c-he c-he, come stai piccolo mio? “; “benissimo, a ti presento Luna, la mia

sorellina”rispose, “salve!” disse felice luna,”salve a c-he c-he, come stai?”, poi i due continuarono a parlare

e Terra, per passare in tempo ,gioco’ un po’ con i biscugini, e credetemi non ci e’ stato poco!

dopo un po’ ripasso’ il cometa express e Terra e Luna se ne dovettero andare, ” ciao bisnonnino! ciao

ragazzi!”disse Terra “e domani vincera’ l’ M 87 contro la K 8!” urlo’ Luna a Glisa, ” ma di che stavate

parlando?” chiese Terra a Luna, ” di politica!” rispose; Terra era molto confuso e stette zitto.

E’ STATO UN BELLISSIMO VIAGGIO!


L’avventura tra le mele!

Risalendo il corso del Bisenzio fino ad oltre la colonia si trova un “melaio”

raggiungibile in due modi: a piedi su una salita fangosa al 50% di altezza oppure

con la Jeep passando da la fabbrica di tessuti.

Lì una famiglia di agricoltori ha costruito una fattoria e tutto intorno centinaia di

migliaia di meli di ogni genere: c’erano mele rosse, verdi gialle, piccole gialle…

Se ne cibano non solo gli uomini, ma anche i cervi e i cinghiali, lasciando

“ricordini” dappertutto.

I giorni giusti per andarci sono quelli in cui il Bisenzio è calmo e il sole fa

spesso capolino tra le nuvole, che crea uno splendente bagliore sulle calde

foglie dei meli; le mele rosse rispecchiano d’arancione mentre le verdi e le gialle

vengono abbinate ai colore rinfrescante delle proprie foglie.

Lì, dove tutto e tutti sono in armonia…


Vista dal Bisenzio

Il lago della colonia si svegliò

con un caldo sole acceso

che risplendeva nell’acqua

ricoperta di foglie di salice piangente.

 

Le acque delle cascate

ondeggiavano verso la riva;

legni, sassi colorati e alghe secche

decorano essa

insieme a la felicità della gente

che ammira

lo spettacolo della natura all’opera:

chiazze di sole riflettono sul letto del fiume

con le piccole ombre

di foglie colorate galleggianti,

gli alberi si tuffano quasi nell’acqua limpida

e le anatre danno vita al fiume,

accompagniate dai pesci sul fondo.

Questo è lo spettacolo

che ogni giorno la natura

ci offre cordialmente come ricompensa

del nostro aiuto verso di essa…


Sotto il ponte

Le acque perpetue infuriano

all’avvicinarsi della profonda cascata,

da cui il vuoto si libera

da una caduta leggiadra

che si inoltra nel lago sottostante

con un bianco schiumoso

sulla leggera superficie.


Nebbia in arrivo, sole davanti!

Nebbia nasconde,

nebbia presenta.

Nebbia nascosta

nel sole perpetuo

che si innalza puntando i suoi raggi

verso il volto del vero domani:

il domani che la nostra vita

ci fa aspettare finche

non siamo visti

fino al volto

dalla nebbia

che la nasconde,

protetta da le volontà

di ognuno di noi.


“Farei di tutto per mangiare…”

farei di tutto per mangiare”

Geronimo continua a pensare…

 

Salta, corre e non si ferma mai

e si allontana sempre dai guai!

“Una grattatina e… via!

Che corro verso casa mia.”

 

Che pensieri reali,

sarà vero che ce li hanno gli animali?

È un gatto, è di più,

è uno che arriverebbe fin lassù…

 

E se ci arrivasse?

Cosa direbbe da cosa vedesse?

Il suo paradiso è cibo a quintali

da saziare altri 5 animali!

 

Ma lui è furbetto, non vi ingannate:

può nasconder tutto con un carattere vivace!

Ma per ora, cosa fare?

Geronimo pensa: “buon Natale!!!”


È Natale, cosa fare?

È Natale, cosa fare?

Semplice: giocare!

Divertiamoci qua e là

e nessuno mai si fermerà!

Guarda cosa accade qui

solo dopo un dì:

un regalo, una festa

che non esce dalla testa!

 

È Natale, cosa fare?

Insieme a me tu puoi giocare!

Correremo sopra i prati

risplendenti e innevati!

Mangiamo, giochiamo

e un pupazzo costruiamo!

Ehi, cosa è successo?

La palla te la tiro io adesso!

 

È Natale, cosa fare?

Semplice: giocare!


Poesia di Natale

È Natale

e niente va male!

 

Scende la neve giù,

e non piove più!

Noi chiediamo i regalini

al babbo di tutti i bambini!

Lui è BABBO NATALE!

E ti porta i regali se non ti comporti male!

Piovono fiocchi, candidi e bianchi;

ormai i bambini, di far pallate son stanchi!

Questo è Natale, la festa di tutti i bambini:

Quelli grandi e quelli piccini!