Come un granello

Giace immobile il tempo

sui rami svestiti,

come nudo è il pensiero

che attraversa i cristalli di questa aria

 

Mentre l’anima si schiude

in una lenta e incolmabile agonia

 

Tutto si riempie

di antichi odori e gesta,

di suoni e di rida

 

Ora guardo un granello di sabbia

che giace Vivo

sotto tutti questi anni di neve.

Quattro Giorni

Cerco brandelli del mio destino in quei giorni che non avranno mai fine

Ripenso al tempo dei sospiri e sguardi infiniti

e tutto il cielo si fà scuro

 

Nel silenzio

seduto sulle corde di un violino

sento l’aria scorrere tra le vie dei ricordi

come fossero note senza fine

 

Sento il suono dei suoi capelli legati dal vento

Sento il profumo delle carezze lontane

Cerco nello spazio immenso

nel buio dei miei giorni

e tra gli alberi vivi delle notti vuote

 

Vedo la sua immagine riflessa nei miei pensieri

E allora i cieli si colorano di luce

il mare si confonde con l’orizzonte perso della speranza

il tempo non ha più respiro

e tutto quanto intorno vive solo in quegli occhi grandi.

 

Poi tutto scompare

e si fà grande dentro di me

E solo ora, così, mi spengo

Su quel viso immortale che non potrò mai più cercare

su quel sorriso caldo che non potrò mai più rubare

e sulla morbida seta che non potrò mai più sfiorare

 

Ed è amara la mia aria

E con le sue lacrime non mi potrò più dissetare

 

Cercherò oltre la vita

E nella triste storia di ciò che resterà ancora.

Chi resta

Guardami…

sconsolate vie

inerti foglie del dolore

immagini scomparse e liti

Diversi cieli e ancora pieni

riversano in un’altra triste vita

 

Nulla che aspetti ciò che scorre

nulla che risogna una inutile speranza

Vieni e credimi

Resta e annullati

Vedrai solo coi tuoi occhi

 

La mente traccia un solo percorso

e il cuore gli andrà contro

uno soltanto avrà le vie infinite

Quanta memoria resta persa

 

Chi tra mente e cuore mi terrà in vita

Lindita.

 

Città natale che non le ha dato aria

lei che avrebbe dovuto avere tutto

Ed è questo strazio che la fa grande

Il coraggio del suo passato e la morte

la retta via del suo presente e la vita

 

E la fanno immensa i suoi pensieri

Lei che usa i suoi ricordi

Lei che regalando un solo sorriso

ha riempito un’altra vita

E quel sorriso contiene tutto

 

Quanta solitudine infinita nei suoi occhi

e quanto amore

Ah, se il suo dolore divenisse il mio

sarebbero sazi i nostri destini

 

E se il tuo sguardo diventasse il mio giorno

Non vorrei mai morire

 

Ecco Lindita dei sogni che si allontana

Irraggiungibile e immensa

 

Sarai sempre grande… come l’amore.