Maremma

 

Un tempo che non è tanto lontano

che d’armenti era piena la montagna

partivano i pastori per il piano

e d’inverno facevan la campagna.

Coperti sol d’un umile pastrano

lasciavan casolare e la compagna.

Certo eran quelli tempi molto duri

e di torna’ non erano sicuri.

Tanta tristezza nel lasciar la valle

tanta miseria sulle loro spalle.

 

per “Gigetto del Bicchiere”            

Florio    Agosto 2005

 


Un fatto strano

 

Ora vi narrerò di un fatto strano

Di cui si chiacchierò tutta un’estate

Successe là, vicino a Cutigliano

Ed al mio dire l’attenzione fate.

Di molta gente tornata da lontano

S’era adunata, un vi meravigliate ….

 Si parlava di fate, era di sera

nell’aria i soni della primavera.

 

E fu così che in buona maniera

Con un evviva ed un bicchier di vino

un salotto mutarono in balera

festeggiando  Gigetto col violino.

Tonio suonava già la sua tastiera

e Peppe prese in bocca l’organino,

C’era tra loro una coglitora

E tutti disser che venia di fora.

 

E fu così che in mezzo a tanta gente

S’innamorò di lui perdutamente.

Fioriva il prato e spargeva  la foglia

di far l’amore a loro venne voglia.

 

Florio per “Gigetto del Bicchiere” Agosto 2005


Se non è amore

 

Se non è amore, che cos’è

quel sentimento che mi lega a te?

 

Che gioire mi fa quando ti vedo,

e son sereno se accanto ti siedo,

che vivere ci fa le stesse emozioni,

trovandoci con gli occhi lucciconi,

che attendere mi fa la tua telefonata,

che porta luce a tutta la giornata.

 

Desidero soltanto la tua felicità,

e non mi importa sai chi te la da

e se manca il desiderio del possesso

in fondo in fondo … è amore lo stesso.-