Poesie
La matematica dei momenti
Troppo tempo ci vuole
per calcolare quanti minuti
occorrerà addizionare assieme
ai momenti belli trascorsi con chi si ama,
moltiplicando le situazioni difficili
che si dividono e si sommano
alle frustrazioni, le sconfitte e le ansie.
Aumentando esponenzialmente,
facendo cubo con la noia e lo stress.
Cadendo a parabola
su attimi di gioia
intersecati con le soddisfazioni
che una volta sottratte alle paure
ed arrotondati per difetto i dispiaceri
daranno come risultato
istanti di gioia
racchiusi in parentesi
di libertà.
Ignoranza Multitasking
Liberi di un pensiero schiavo
di apprezzamenti impersonali
esasperati da amicizie rifiutate
corretti da finestre a scorrimenti
ipnotizzati da cursori che,
aprono porte a confini
virtualmente invalicabili
pregni di mediocre ironia,
squallida libidine,
assoggettanti con false promesse
e promiscue conoscenze
lasciando vuoti coloro che
ignari, si affidano alla bussola
del potere cibernetico che,
come lo sguardo di gorgonica memoria
pietrifica dinanzi ad un monitor
l’ingenuo abbonato
del gestore a banda larga.
I dodici apostrofi
L’usura delle città lasciate a loro stesse;
L’incuria di una politica cieca e ingorda;
L’indecenza ostentata dai potenti;
L’ira scaturita dai fatti di cronaca;
L’ordine legale piegato ai voleri del denaro;
L’oro, sia nero che giallo, nostro dio in estinzione;
L’Europa, grande maestra
dispensatrice di consigli inattuabili;
L’odio tra fratelli che scoprono di essere consanguinei;
L’immagine di una nuova rinascita;
L’obiettivo: fermare questo incubo;
L’ora della rivolta che si fa strada
nei cuori di chi soffre;
L’impegno, affinché ciò accada.