Paesaggio

Guardo il cielo per la finestra, sempre ombreggiata dalle nuvole,
Ed aspetto senza speranza un sole, che mi riscaldi al alba;
Cerco un posto intorno, dove potrei essere me stesso
E dalle pagine di Bibbie, ha evaso Dio.
La pace nasce le guerre, una bomba taglia gli eroi,
Ed è più silenziosa la Pianeta, nel autunno dei alberi nudi.
Il destino cieco ci spinge, verso le porte altrui
E nei cimiteri pieni, sono più vivi, che morti.
Le parole non esprimano, che le frazioni di parole,
Le bugie sembrano le verità, proposte in tutto il mondo.
Sono malattie senza numero per un medico,
Sono notizie senza numeri sui giornali
E le croci delle chiese, si portano sul petto nelle guerre.
Si riempe col vuoto l’intero, i valori hanno prezzo stracciato
E cercando sempre l’alba, arriviamo sempre al tramonto.
Sulla Stella di Davide, ce è una macchia di sangue,
Che non sie mai essiccata,
E nel cestino d’argento la Mezza-Luna, nasconde T.N.T.
Una madre piange il bambino, perso nel Registro Anagrafe,
E un padre ucciso da una pallottola, rinasce nel sogno del figlio.
Vicino al confine della partenza,buttiamo uno sguardo fuggiasco,
Verso il quadro del maestro Crono, col prezzo fissato a due cent.

Appello

Amore torna alla vita, nel mondo col ritmo frequente,
Rinchiusa nella casa del silenzio, vivi dentro un sogno permanente.
Nulla si trasforma nel nulla, e tutto l’esistente non è niente,
Nel corto passaggio fra la gente, ti nascondi dietro il mignolo.
Scioglie i muri di ghiaccio, rompi il lucchetto dalle porti;
Amore torna alla vita, e lascia i morti coi morti.
Riscrivi il contratto col tempo, che passa man mano,
Dalla vecchia dilemma di Amleto, sceglie il verbo: essere.
Riprenditi il sorriso raggiante, rinuncia al riso forzato,
Torna dal mondo delle fantasmi, nel mondo col viso reale.
Cammina nel’ erba con rugiada, dissetati al vecchio sorgente,
Impara di nuovo la poesia, dei amori che non muoiono mai,
Tagliati i sentieri di luce, verso il sole dei giorni viventi,
E dimentica perpetua ombra, delle notti lunghe e deserte;
Vestiti con ali di farfalle, accendi altro fuoco nei tuoi sguardi,
Seppellisci nel deserto del oblio, le barre coi vecchi ricordi.
Ce è il tempo delle proprie emozioni, i notai non trovano nulla osta,
Per la vita che passa silenziosa, nel ritmo eterno terreno.
Scendi dal torre d’avorio, dove sei rimasto solo te,
Ti aspetta l’amore, amore mio, al amore come fai a dire di no?
Rinuncia alla catena che ti trattiene e al intero pensiero arrugginito,
Ritrova nel amore la bussola e la strada verso plus infinito.
Amore ritorna alla vita, ritorna quanto tempo ci ha rimasto,
Clessidra d’amore capovolgiamola, sempre fino al ultima ora.