Ricordo

Semplicemente comincio’.
E fu sogno,
Ma come ogni sogno
svani’ all’improvviso.
Brusco fu il risveglio,
Nel cuore il sapore salato
Di lacrime non versate,
Nell’anima il dolore puro,
Invasivo e crudele.
Guerra tra i titani
Del mio essere,
Tra rabbia e desiderio
Tra ragione e voglia di ferire
Tra ragione e voglia di morire
Tra rabbia e voglia di vivere.

Magia del tempo

Ho in mente un’immagine,
da sempre…
Mi trascina nell’eternità….
Marmi,fontane,spazi sereni,
Cieli tersi, senza nubi…
Respira una storia
tra quelle mura,
Io la conosco
mi appartiene.
Una donna ridente
gode del canto dell’amato…
Ti ricorderai di me
Torneremo tra quelle mura
canterai ancora per me,
ascoltero’ il tuo canto
e ti sorridero’ ancora.
L’eternità attende paziente
Il destino non ha fretta
il tempo e’ suo…
Noi siamo il tempo.

Tsunami

Occhi di gelo,
Perfidi,
affiorano e si nascondono.
Acque nere,
Un richiamo irresistibile
Di sirene crudeli,
incanto e terrore.
La terra scivola sotto i piedi
l’acqua tende l’abbraccio
spaventoso…
Eccomi,
guerriera della vita
sfido la possenza dell’ignoto.

 

Dama (Morgana)

Luci tra le fronde

finestre sull’immenso

il lago è avvolto da nebbie fitte

la Dama fluttua sulla sua imbarcazione

verso la terra del sacrificio

dove tutto è concesso e tutto è negato

mortificazione ed esaltazione della vita.

Fedele alle trame eterne

ospite dei mostri del tempo

Signora di estrema abnegazione,

indifesa,sola,

esaltata ed umiliata

appagata nell’obbedienza

confidi nella misericordia di una madre

che ti immola sull’altare

di una sapienza antica

ancora da svelare.

 

 Senza nome

 

 

Non riesco nemmeno

a scrivere il tuo nome

doloroso amore

del mio tramonto.

Mi reggevo su

uno stelo sottile

credendolo

un tronco robusto

e cadevo rovinosamente

colpevole solo d’ingenuità.

 

 Tormento

 

 

E’ quel sordo malessere

che ti prende nella sua morsa

e urli senza urlare.

Ti stritola l’anima

la materia rifiuta la materia

il cuore piange e poi

torna a sperare

e poi ancora buio

e nel buio s’infiltra

un’effimera luce

e torna la forza e tu la rifiuti

e corri nelle lande senza sogni

per fuggire le tue ombre

ma le ombre sono lì

torture del tempo.

Non scappare più

le ombre fanno parte di te

non puoi fuggirle

accarezzale allora

sono la tua linfa.