Giuliana Galeone è nata a Taranto l’11/01/1967. I suoi studi li compie a Manduria, dove consegue il Diploma di Geometra, che metterà a frutto nella sua vita professionale lavorativa. Dopo vari e periodici trasferimenti per lavoro attualmente vive a Manduria. Nel novembre e dicembre 2006 partecipa ad un corso di formazione per Redattrice in Casa Editrice, ne segue uno stage in una Casa Editrice di Lecce.

La passione per la scrittura nasce nei primissimi anni di scuola; lei la coltiva per gioco, poi diventa una necessità personale per esprimere idee, pensieri, opinioni, sentimenti; la realizza, come mezzo di descrizione dei vari aspetti della realtà e del tessuto sociale in cui si colloca. Solo negli anni più recenti, si decide a partecipare a concorsi letterari di poesia. Ed è allora, che la sorpresa è tanta, quando, al primo concorso a cui prende parte, raggiunge il 3° posto ( 2° per ex equo ) al Premio Nazionale di Poesia, in Livorno, il 1° luglio 2005, con “ Nelle pieghe delle mani ”; la stampa locale ne dà risalto nel quindicinale di Manduria “ Liberamente ”. Successivamente viene pubblicata online su www.mysalento.it . Aderisce alla 4 edizione del Premio Nazionale di Poesia, Narrativa e Disegno   “ SURRENTUM ”, ( 20 maggio 2006 ), con “ Ritorna l’ amico ”. In occasione del 1° Premio Nazionale di Poesia “ Alessio Cini ”, bandito dalla Regione Toscana, Provincia e Comune di Livorno ed il Centro Culturale “ G. Caproni ”, con “ La ricerca sofferta ”, conquista l’inserimento nell’Antologia del Premio, riservata alle opere più meritevoli; il volume viene pubblicato nel novembre 2006, e l’ autrice si guadagna altre recensioni, come quella nella sua città, su “ Liberamente ”, nel numero della domenica 11 novembre 2006. Il 7 novembre dello stesso anno il Nuovo Quotidiano di Taranto le dedica ampio spazio nella pagina della cultura, ( sulla prima pagina relativa a Manduria ) per il componimento “ Ciao Superman ”, scritto in omaggio all’attore che impersonava il supereroe, in occasione del ritorno del personaggio sugli schermi cinematografici. Si distingue al Premio Creativa, del “ salottoletterario.it ”, ( 30 gennaio 2007 ). Viene poi la pubblicazione nell’Antologia ( settembre 2007 ), seguita al Concorso Letterario Internazionale “ Città di Castellana-Grotte 2007 ” – “ Vittorio Sabbatelli ”, bandito dal Circolo Culturale Pivot, della sua “ In esilio ( ma perché poi? )”.

E’ con la partecipazione al Primo Premio “ Alessio Cini ”, bandito dalla Regione Toscana, dalla Provincia e dal Comune di Livorno, unitamente al centro culturale “ G. Caproni ”, che ottiene il Diploma d’ Onore con la poesia “ La ricerca sofferta ”; nonché l’ inserimento nella raccolta delle opere più meritevoli. Entrambe le premiazioni vengono recensite anche dal locale “ Liberamente ”, nel numero dell’ 11 novembre 2007. Anche il Periodico di Cultura e Politica “ Cercasi un fine ” pubblica, nel numero 24- 2007, “ La ricerca sofferta ”, nella rubrica “ Poetando ”. Nello stesso anno aderisce al “ Premio Santa Maria della Luce ”, a Mattinata ( FG ), con la poesia “ Gemma dell’ Umbria ”, che viene premiata con la pubblicazione nella raccolta “ Matinum 2007 ”. Altro concorso di Poesia a cui partecipa è quello tenutosi a Torre S. Susanna ( BR ); la XV edizione del Concorso “ S. Maria di Crepacore ”, ( 9 agosto 2009 ), con le Composizioni: “ Santo Padre “, e, in vernacolo con: “La Ciccia e lu Tori”. Ed anche qui si guadagna l’inserimento nell’Antologia delle poesie più meritorie. Da qualche anno collabora al Periodico “ Lu Nuesciu ”, giornale comico – satirico scritto nella lingua dialettale manduriana, con i suoi componimenti in vernacolo, come “ Na’ rutella sola ” e “ La Ciccia e lu Tori ”. L’ ultima partecipazione, in ordine di tempo, è del concorso “ Versidiversi”, nel del settembre u.s. che si chiuderà nel prossimo mese di dicembre 2015.

Questa è l’ultima tappa del suo affascinante viaggio nella propria capacità di espressione poetica e letteraria.

Attualmente continua ad occuparsi di composizioni varie, dalla poesia al racconto; per diletto.