Poesie
UN RITAGLIO DI QUIETE
(IL MIO MARE)
09 ottobre 2010
Scivolare lento in te
quando fuori è ancora buio,
in apnea nei tuoi segreti,
aspettando che i primi rai
di paillettes accendano
il tuo fresco abbraccio.
Una carezza, un brivido,
poi la capovolta e l’abbandono…
Sordo, nella tua placida culla,
vivo un ritaglio di quiete lontano dalla riva
che aguzzina mi tiene prigioniero.
DISSOLVENZA IN NERO
17 luglio 2005
Quando il velo scuro
preme sui flutti
s’infrange il sogno, il pensiero si dissolve.
L’occhio stenta…
Ombre…
Solo ombre deformi,
neanche la luna stanotte.
Melodia lo sciacquio dei flutti,
uniche note nel silenzio…
Stentano a raggiungermi!
Se non fosse per la brezza
che sparpaglia i tizzoni dell’ultimo falò
indicandomi la via del ritorno,
brancolerei in questa dissolvenza in nero.
LA MUSICA DELLA PIOGGIA
15 febbraio1999
Fuori piove,
fili d’argento tra bagliori di lampi
e note di tuoni.
Note pesanti, di tamburi tribali,
voce dei giorni di pioggia
che vaga senza una meta.
L’acqua scivola sui tetti,
riempiendo grondaie,
lavando imposte,
purificando l’aria…
Tutto con la sua musica,
semplice aria di note gettate a caso
musicanti l’eterno scorrere del tempo.