Poesie
PIOVE
Si sente il fruscio
della pioggia che cade,
cade incessante
su piante e su asfalto,
sui tetti; cade goccia a goccia
su una foglia
che teneramente l’accoglie.
E dolcemente la lascia
scivolar via.
La mia mente vacilla.
Si accinge ad un gesto impulsivo:
esco all’aperto
e, come la foglia,
mi lascio abbracciare
da questa pioggia,
che teneramente
scivola via
e le mie lacrime
con sé porta via.
HO VISTO L’AMORE
Ho visto l’amore
negli occhi di un padre
che guarda ammirato la foto
dei suoi teneri figli.
Ho sentito l’amore
mentre parlava di loro,
sconcertato dalla loro bellezza,
orgoglioso e fiero di esserne il padre.
Ho visto l’amore
negli occhi di un fratello
che parla con gioia
di sua sorella tenera e bella.
Ho visto l’amore
negli occhi di un uomo,
che ama le donne, che parla di loro
in modo affettuoso e premuroso.
Ho visto l’amore sincero
negli occhi di un uomo.
UNA STELLA
Giorni di sole che emanano luce.
Pomeriggi rosati che volgono al tramonto.
Montagne verdi, fiumi in piena,
prati fioriti e distese di grano che si agitano:
arriva la notte che tutto spegne.
All’improvviso il cielo si accende:
fra corpi celesti una grande luna risplende,
ma solo una, e la più bella,
è la mia dolce e tenera stella.
SENSAZIONI
Nel buio della notte,
nella mia mente,
infiniti pensieri.
Lontana da tutti,
mi annullo.
Lascio la mano
diventare padrona
della mia voce:
è lei che scrive,
ogni mia sensazione.
In sintonia con la mia mente,
mette su carta
ogni emozione,
ogni dolore e
ogni mia riflessione.
Scrive di sogni sperati,
mai realizzati.
Scrive di storie d’affetto
mai dimenticate.
Scrive di storie d’amore e
di piccoli angeli che
Scrive del mio amore più grande:
il mio bellissimo figlio.
La mia mente guida la mia mano,
che scrive ogni mia sensazione.
L’ASSENZA
L’assenza di te,
persona o angelo tu sia,
si avverte nei miei pensieri.
Lontano da me tu sei.
Il ricordo di te mi investe
nei miei giorni più tristi.
Penso ai tuoi abbracci,
sento il tuo profumo,
guardo le foto di noi insieme.
Riaffiora il dolore che sento e che provo,
ricordandoti qui
insieme a me.
Avevo rimosso i momenti vissuti,
il grande amore che ci legava.
Noi insieme tutto.
Ora da sola,
ho solo l’assenza di te.
NELLA PIAZZA
Passano i giorni nella piazzetta.
Dal mio balcone la guardo.
Al centro di essa l’antica fontana,
delle panchine,
i suoi vecchietti che leggon il giornale.
Mi viene voglia di uscire:
una passeggiata veloce.
Incontro tra tanti il tuo sorriso
e non serve il saluto.
Basta uno sguardo,
Che funge da abbraccio,
parlano gli occhi.
Distogliamo lo sguardo
e ritorniamo alla piazza,
fatta della solita gente.
Fatta di noi.