L’amore e oltre.

 

Finite le parole,

tutto  quello che avevo

per dirti quanto ti voglio bene,

c’è un punto di non ritorno

dove tu  diventi tutto,

l’amore e oltre

quello che ci siamo date.

E a questo punto,

dimmi,

dove altro possiamo andare

a pescare fiori  e stelle 

per diventare primavera?

Tu ne sei il profumo,

le sfumature,

la pioggia con il  sole,

l’amore ed oltre.

Superato quel confine 

ci siamo noi,

noi che abbiamo capovolto il mondo

perché ci stava stretto.

L’amore e oltre,

quando oltre è infinito,

quando oltre è immenso,

quando non restano parole 

per dipingere nel cielo

i miei sentimenti,

quando ti amo 

come fossi mia madre,

e niente è scontato,

niente è più dolce di un abbraccio.,

l’amore ed oltre.


 

La mia nana bianca

Mia dolcissima nana bianca,

ti sei spenta in una notte 

di dieci anni luce fa,

quando la mia distanza lineare

dal tuo piccolo cuore di stella

era ormai ad un frammento di pianeta.

 

Ti sei spenta piano nel cielo,

anche se il pallido riflesso della tua luce

bagna ancora il mare di notte,

quando tu hai smesso di ardere

senza il carburante del mio amore.

 

Non mutare in nana nera,

non morire nel sistema solare del mio cuore,

per me che sono il pianeta più vicino

e mi cibo del tuo riflesso.

 

Spettri di luce ossessionano i miei incubi,

sarebbe incolmabile il buco nero

che lasceresti andandotene dal cielo.

 

Non esiste tempo per raggiungerti,

ma un arcobaleno immaginario

sarà il raggio vettore

che unirà in eterno

i centri dei nostri cuori.


Ali di farfalla

(non posso averti)

Dovrai avere le ali sottili 

di una piccola farfalla,

senza perdere colore

o lasciarlo sulle mani

avide di affetto

che ti stringono forte

per averti vicina.

Volerai al sorgere di luna 

tinteggiando con la tua ombra

il cuore del cielo.

Ma non potrò averti,

così vicina tra le mani

ma poggiata su fiori appassiti

se dovessi soffocarti

con il mio affetto.

No, non posso averti.

Volteggi sorridendo,

sollevata in aria dolcemente

da un mio sospiro.

Le tue fragili ali di farfalla 

sosterrebbero parte del mio peso.

Un sorriso…un abbraccio…

Forse sgretolerebbero quel pesante,

eterno macigno che mi porto dentro.

Ma non posso averti,

mia dolce farfalla ridente:

i fiori a primavera

ti attraggono come le stelle al cielo.

Ed io,

io che continuo a cercarti

ti vedo,

posso sentirti vicino per un po’,

ma non posso averti.