Poesie
Distanze umane
Dove albeggia la luna
Compare la sinapsi dell’amore
Dove entra il perimetro del tuo essere
C’è l’universo infinito.
Dove serpeggia l’odore di vaniglia calda d’estate
C’è ancora desiderio nel deserto dei ricordi.
Come verso l’orizzonte del tuo volere
Il mio animo si espande
sino a profondità di mari intoccabili
Che si celano nel silenzio di attese
Digiune di speranza.
Intoccabile il tuo dolore
Insanabile la bramosia del vivere.
Dove scorre il tuo pensiero?
A quale lunghezza si sporge il tuo sguardo?
Il mio si ferma qui
Tra la fortezza del bene e
L’inclinazione al male: Umani!
Esseri meccanici, geni di sopravvivenza
Ben costruiti all’oscurità del banale.
Alla luce del divino.
Nello scorrere oscuro del tempo
Conosciamo la tristezza di non amare abbastanza.
Ama
Portami via dal buio del mondo
abbracciami col roseo calore della tua anima.
Tra mendicanti di falsità e malati di solitudine
divoratrice di ciò che rimane dell’umanità.
Salvami col tuo candido sorriso
mostra la verità della vita
dichiara sopra ogni cosa che chi ama è destinato all’eternità.
Nei tuoi occhi
Nei tuoi occh tempeste di cielo, incanto del domani,
nei tuoi occhi oceani di tregue, onde di virtù
nei tuoi occhi viaggiatori impavidi oltre i limiti umani
contro sirene incantatrici di Scilla e Cariddi.
Nei tuoi occhi tutto è compiuto.
Nell’altare dei tuoi occhi: trionfo d’amore, di vita, di gioventù.
Nei tuoi occhi di passione pregni, ogni poesia è un tributo in più.
Nei tuoi occhi ogni sogno ha spodestato tenebre e avversità.
Nei tuoi occhi compiuto ritratto di umana sacralità.