Vomito pensando a voi…

Vomito pensando a voi

pensando alla vostra indulgenza

al pavoneggiarsi nell’ipocrisia

guadagnando ilarità allo scalpore

di rabbia mia per ribrezzo vostro

scomposte le vostre risa

misera la vostra esistenza

di cartapesta al confronto di tali parole infuocate

ridete, spalancate le bocche in urla

mostri siete, e tali apparite

orripilanti agli occhi di chi

con sensibilità cerca simili suoi

ma trova orrendi silenzi

farciti di vostre immagini e discorsi

vuoti, come i vostri occhi e cuori

come i vostri cervelli ed animi

vomito pensando a voi…


Al contrario

Tre allodole stavan sedute su di un ramo

una scrutava, una ascoltava e l’altra cantava piano

felici giorni di meravigliosa primavera scorrevano

e le tre allodole sempre sul ramo sedevano

anche con calor intenso di giornate d’estate

su quel lembo di cielo rimanevano appollaiate

null’altro oltre che la loro compagnia serviva

simboli di danza proibita in mondo che moriva

ed i bimbi che da giù giocavano assieme

erano del mondo a venire nascituro seme

e nulla ricordavano di vecchi gufi passati

che esausti tenevano trono di pennuti alati

non ascoltavano, ne parlavano ne vedevano

e tronfi su di altro ramo accovacciati ridevano

di vita estirpata da loro per loro essere

non avendo mai dato retta ad altrui lettere

ignorando adulti stanchi su panche di un parco

uccidendo vecchi modi ed ostruendo varco

a nuovi sentieri di comuni mondi e visioni

carichi di altresì onesti ed umili valori

pervengano dunque prima allodole di gufi

speriamo che di loro compito nessuna si stufi

così da poter volare ed aumentare divario

da vecchia storia di globo che gira al contrario.


Vita

Il gioco d’un bambino tondo

il sorriso d’un animo giocondo

i colori di pittura espressiva

lo scorrer irruento di vita viva

il costante rintocco campanaro

i fili d’erba piegati dal vento in prato chiaro

marmellata nel panino abbrustolito

un abbraccio di un amico

il sole giallo ed oro nel cielo immenso

il ricordo più lieve e quello più inteso

il sapor di sale marino uscendo da blu

la radiosa vita è questo e ancor più.