Dormi

dormi sui miei pensieri

sui miei nudi desideri
sulle palpebre di una carezza sfiorata
lungo la schiena di ali tarpate
dormi nel nascondiglio del mio cuore
tra le coperte di un sospiro caduto
tra dolci note di un respiro perduto
tra lunghi sguardi di sogni mai aperti
dormi in un linguaggio di lente melodie
tra suoni e richiami che rincorrono l’aria
tra un sussulto di baci infiniti
dormi su questo petto che trasuda amore


 

Fiore d’Infinito

Sei quasi egoista nel tuo chiedere di me

Quasi distante nel tuo guardare i miei slanci e i miei inciampi
O forse discreto nel tuo accompagnare i miei passi con distratto sguardo

Non mi porgi l’orecchio e lasci che io urli
Poi ti affacci da un tuo pensiero e mi lanci addosso parole
Scorgi i miei furti di gioia e le mie paure del vero

Passeggi nei tuoi giardini e tiri via fiori
Un fiore lascia che cada io ti chiedo
Oh qual desiderio di raccoglier quel fiore d’Infinito


 

Lucine colorate

Lucine, lucine colorate..
Tappeti rossi per le strade..
Scampanellii ed antiche melodie..
Ti stringi nel cappotto e guardi le vetrine..
Ti specchi in quel vetro e vedi quella che eri..
Fai quei passi indietro e nelle pantofoline aspetti Babbo Natale..
Voli lontano e vedi tua madre che frigge in cucina..
Cavalchi strade e vedi tuo padre che cerca nei negozi la tua felicità..
La felicità sta nei pacchi alla sera e sta nei loro occhi caldi..
Sta nel vostro abbraccio a volte impacciato a volte pieno..
Sta in un albero che ripete giochi di luce e scarta segreti..
Sta nel jingle bells di sottofondo che ti resta nelle labbra..
Sta in nastri e carta che viaggiano sul pavimento..
Sta nell’odore di mandarino rimasto tra le unghie..
Sta nel calore di quel letto che ti addormenta in pace..
Sta in quella lucina rimasta accesa nella notte tra muschio e farina..
…un Bambino in una stalla che illumina presepi e vite.