ORA BALLO SOPRA UN PALCO

A volte al mondo è dura e non è mai come una favola

Se non hai collo del piede e neanche gambe a sciabola

E sorrido quando incontro chi disse tu non puoi ballare

Ora di rimando rido e dico vinta non ve la volevo dare

Madre natura non ti aiuta e non hai più l’età dell’oro

Però hai fede e volontà e quanto è duro il tuo lavoro

Ma se un palco di provincia non è la scala dei più forti

Nulla in fondo può cambiare se i tuoi piedi sono storti

Ma io sorrido e poi cospargo le mie scarpe con il talco

Soddisfatto dei miei piedi che ora ballano su un palco


PENSIERI ROVENTI

Ancora una volta i pensieri allo sbando

Seduto su un muro si sta arroventando

Che nulla può l’ombra al sole di agosto

E a quel sole caldo anch’io ci sto esposto

Il caldo non brucia però i miei pensieri

Che vivrebbero intatti su mille bracieri

E nemmeno il gelo li potrà mai scalfire

Perché io avrò sempre qualcosa da dire

Qualcosa che scotta qualcosa che brucia

E a quei miei pensieri do sempre fiducia


ALL’EGITTO

O terra d’Egitto patria d’un sogno

Di una poesia c’è adesso il bisogno

Seppur è un sogno vissuto davvero

Dono una rima lascio un pensiero

E ora che vivo in un caldo deserto

Di rime sempre il bisogno avverto

Ed è stato lungo finora il tragitto

Ma ora riposo e in terra d’Egitto