Quando verra il tramonto

Quando verrà il tramonto e i tuoi capelli saranno bianchi,
quando le nostre vecchie ossa scricchiolanti
si scalderanno quietamente al sole,
ricorderemo ancora le verdi estati
che ci conobbero giovani e tormentati amanti.
Quando il fuoco si sarà chetato e questo sentimento
sarà ormai tenue e forse spento,
ancora mi vedrai, seduta a te vicino, chinare
il capo stanco sulla tua curva spalla
per dirti che ora e sempre io ti amo.
Quando ricorderemo insieme le mie paure e i miei pudori,
e come mi insegnasti a far l’amore,
quando sarai lontano ed io alla finestra
attenderò il tuo lento passo.
Quando sarai malato, se sarai triste o stanco
saprai d’avermi sempre a te vicino,
mi parlerai pian piano ed io t’ascolterò,
per dirti che ora e sempre io ti amo.

La falena

Non piangere Alessandra,
come una falena hai volato intorno al fuoco
e le tue ali si sono bruciate.
Hanno ifranto i tuoi sogni di cristallo,
hai lasciato il tuo mondo di favole,
ma non è la fine di tutto è l’inizio della vita.

Tu sei così

Sei come questa terra: arsa dal sole eppure ricca,
sferzata dal vento eppure calda;
inaridita in apparenza, ma generosa di frutti.
Tu se così,
dolce e tenero come un bimbo,
eppure sempre vero uomo in ogni tua azione.
Mi fai paura per quello che sai dare e per come lo dai,
senza doppi fini, senza riserve.
Sei limpido come un fiume incontaminato
e sei tortuoso come un fiume.
Sei generoso come il sole
e come il sole bruci.
Sei fiero come una belva
e come una belva graffi per difenderti.
Sei forte e fragile come una quercia.
Hai spalle larghe rese troppo pesanti
da problemi non sempre tuoi.
Sei tu e questa è la cosa più importante.
Tu dolce sogno proibito,
ineffabile desiderio,
tenero e sfuggente amore mio.

 

Amore mio

 

Ti regalerò una stella,

perché tu possa splendere

anche quando non sei qui.

Ti regalerò una stella,

perché i tuoi occhi possano brillare

e la luce del tuo cuore si espanda,

una pioggia d’amore ti circondi.

Polvere di stelle tutta intorno a te,

polvere di stelle nel cielo blu

e nel firmamento,

polvere che si sparge intorno al mondo,

una cascata d’amore che cura ogni dolore,

ogni essere triste e solo,

che inonda questa terra ferita.

Ti regalerò una stella,

perché tu possa splendere per sempre.

 

Trieste, 15 dicembre 2016

 

Giovane donna

 

Entri con fare incerto

e nello studio sei trafitta da un raggio di sole.

Mi fai tenerezza per la fragilità che traspare

dalla tua anima ferita.

So che posso aiutarti

con dita sottili entrerò nel tuo cuore

e pian piano ricucirò i fili spezzati

della tua delicata natura.

Riuscirò a farti capire quanto vali

e quanto la vita sia bella…sorriderai.

 

Trieste, 8 febbraio 2017

 

 

     Bambina mia

 

Immagino i caldi colori

del bosco in autunno

e vedo le tue piccole mani raccogliere

le foglie del somaco e formare

ghirlande gialle,rosse e color ruggine.

Rivedo il tuo sorriso radioso,

mentre mi corri incontro,

rientrando dal giardino con fare festoso,

le guance rosse dall’emozione

e dalla corsa nell’erba.

Ricordo i tuoi occhi ridenti e la tua dolce voce.

 

Trieste, 21 novembre 2016