10314665_10202254936070606_1896658855584545241_nMaria Pia Oelker è nata ad Arezzo il 3 novembre 1951, ma da sempre vive e lavora a Sansepolcro, piccola città della Toscana posta ai confini con Umbria e Marche . Laureata in psicopedagogia all’Università di Perugia è stata dapprima ricercatrice presso un Istituto di documentazione sull’immagine e successivamente docente di scuola elementare. Dal 1985 è membro del Comitato Italiano per l’Unicef per il quale ha organizzato mostre e spettacoli per la raccolta di fondi e per il quale svolge attività di informazione nelle scuole della Valtiberina toscana. E’ sposata con un insegnante di Educazione fisica con la passione per la pittura, la fotografia e i viaggi; ha due figli e tre nipotini in scala ( tredici, otto e sei anni) che la occupano come nonna quasi a tempo pieno.
Da molti anni coltiva l’hobby della scrittura e della storia; ha pubblicato alcuni racconti, molti articoli per giornali on line, alcuni saggi pedagogici e otto romanzi: “ Un cerchio perfetto” (Ibiskos 1992), “ Girasoli d’inverno” (L’Autore Libri 1995), “ Un sasso nello stagno” (Ibiskos 2000), “ Le mani del giardiniere” ( Rundetaarn 2006), “ Ad Oriente” (Rundetaarn 2008) , “ Concerto per violino solista” (Silele 2009) , “Parole scritte sull’acqua” (Ilmiolibro 2011) e “Una donna in ombra” ( Ibiskos 2012).

Note sul romanzo “Una donna in ombra” ( romanzo storico)
Codice IBSN 978-88-546-0927-3

“Vienna 1792. Maria Ludovica di Borbone, infanta d Spagna, per molti anni granduchessa di Toscana e ora imperatrice del Sacro Impero, assiste impotente alla morte improvvisa dell’amato consorte, Pietro Leopoldo d’Asburgo, e da quel momento comincia quasi freneticamente a rannodare l’uno dopo l’altro gli innumerevoli ricordi di una vita ancora breve, ma intensamente vissuta accanto all’uomo che fin dal primo incontro l’ha affascinata e conquistata, di cui è stata compagna discreta e fedele. I fatti della pubblica si intrecciano ai sentimenti privati, alle gioie e alla sofferenza, in una sequenza incalzante. L’imperatrice inconsciamente sa, ha sempre saputo, che non potrà sopravvivere a lungo ( n.d.r morirà in effetti appena due mesi dopo) alla scomparsa del marito e dunque deve affrettarsi a mettere insieme le sue memorie, per giungere infine a dare una risposta alla domanda per lei più importante : che cosa è stata veramente per lui? Solo un legame politico e dinastico, la madre dei suoi figli, l’amica e confidente o la donna amata nonostante tutto?”