CANZONE

“Amate i vostri simili
Amate l’infinito

amate anche il più piccolo granello di sabbia
disperso nei fondali marini
amate la voce del vento e delle stelle
amate l’intera natura
amate le stagioni della vita
anche le più amare
amate la gioia e il dolore
la fatica e il piacere

non rispondete con l’odio a chi vi calunnierà
non vivete seguendo il gregge delle pecore

siate dignitosi
orgogliosi del vostro canto
perchè un grande premio accoglierà
chi avrà saputo vedere la vita
solo come un attimo dell’infinita eternità”


 

A ME

Sei bella
si, sei bella
con gli occhi profondi solcati
dal tempo e dalla vita
qualche segno in viso
testimone delle battaglie vissute
il tuo corpo
da cui traspare
la sensualità vissuta
il tuo ventre di madre
che ricorda
la dolcezza della maternita’ passata
le tue gambe snelle
che hanno percorso molti passi
le tue spalle larghe
che hanno contenuto tanti abbracci
il tuo seno ancora prosperoso
un tempo mensa dei figli neonati
ora ispiratore
di segreti piaceri.
Sei bella
si, sei bella
le tue labbra
prive di baci
ormai da tempo
conservano la stessa forma
e rimangono assetate d’amore
colorandosi di rosso

il tuo cuore spezzato
da un amore finito
distrutto dalle battaglie perse
dai sogni infranti
è rimasto infinito
ancora capace di dolcezza materna
di comprensione umana
di gentilezza e di affetto
ricolmo di femminili sogni
palpita sempre di vita
sei bella
si, sei bella
con la luce negli occhi
e il tuo sorriso
sarai faro per le tue figlie
e seminerai pace e speranza
nei cuori degli amici
sei bella
si, sei bella
camminerai come un angelo
caduto dal cielo
sul cammino del destino finchè Dio lo vorrà
donando forza, amore e carità.
Sii fiera di te
non tutte trovano la forza
di diventare guerriere della luce
e di trasformare una fine
in un nuovo inizio.


 

XXI SECOLO

Navi cariche di donne e bambini
attraversano l’oscuro mare
alla ricerca della speranza
e sprofondano invece
nell’abisso della morte.
Un’oscura ombra velata minaccia
la sicurezza dell’Europa
della Democrazia e della libertà.
Pace,armonia, serenità sono soffocate
dall’avidità di denaro e lasciano il posto
al sopruso e alla falsità.
Ingiustizia si respira nell’aria
delle aule supreme
desolazione si legge negli occhi della gente.
Donne vittime di violenza
famiglie divise da passioni indomite
figli abbandonati a se’ stessi.
Famiglie svuotate di senso
vecchi abbandonati
poveri dimenticati.
Suicidi giovanili

per mancanza di senso
in una società del web e dell’immagine.
Prati verdi contaminati
tombe di rifiuti abbandonati.
Omofobia,razzia e pederastia
folli omicidi famigliari
villipendio di tutti gli altari.
Atti razzisti, divisioni e liti.
Questo è l’inizio di un nuovo millenio
dominato dalla fame,dalla guerra e dall’odio.
Solo il poeta può sentire
la speranza di non morire.
Solo i poeti possono urlare
l’indignazione per questo mare
di uomini morti senza
sperare.
Solo il poeta può sentire
la libertà del cuore
che nasce dall’amore.


 

PIOGGIA

“Cade la pioggia
il mio animo
assopito ascolta
ed è come si sciogliesse
insieme con il ticchettio dell’acqua
che ripulisce le foglie degli alberi e
l’erbetta di primavera.
La natura in queste giornate piovose

porta con sé
tutto il mistero dell’universo,
gli uccelli tengono cantano sugli alberi
e gli uomini sono riparati
nelle loro case
ma solo gli animi dei poeti
si mimetizzano con il pianto del cielo
e sentono una strana irrequietezza
che gli stringe il cuore”


 

PRIGIONE

“Liberatemi da questa prigione
ridatemi il canto semplice
di un fanciullo
l’incoscienza di un bambino
l’innocenza della gioventù
liberatemi da questo giogo maledetto
aiutatemi a non essere uomo senza senso
liberatemi da queste pareti
voglio la libertà pura
del cuore e dei sentimenti.”