ATTIMI IN CUI…

Amami come l’inverno ama la pioggia,

Come l’estate quando bacia la sabbia.

Pensami come il mare, 

come l’aria che ti passa tra i capelli e ti percorre lentamente.

Rifiutami quando non ci saranno più occasioni.

Siamo questi, 

desolati troppo spesso, 

calpestati da questo inferno.

Tu brucia la mia mente quando attorno non c’è niente. 

Solo serpenti nei dintorni, 

non seguirmi ho solo sogni, forse grandi e un po’ cattivi 

ma non importa 

tu, 

respira e vivi.


ANEMONE 

Ricorda con prudenza l’oggi.

Ricorda accuratamente il vento sulla pelle.

Ricorda con cautela l’attimo esatto in cui il tempo ha deciso per te.

Ricorda l’alba, 

la luna 

il sole.

Ricordati di te, 

di essere sempre abbastanza, 

di non poggiarti mai su spalle troppo stanche 

ma di germogliare ogni volta che la pioggia ti bagnerà le guance.


SMEMBRATA TRISTEZZA 

Per quanto irreale,

 ti sorreggo tra le mie braccia. 

Fonte di ispirazione tanto lontana quanto vicina, mi uccidi e mi risvegli con un soffio sugli occhi. Sei carta bruciata

ed io trattengo la cenere. 

Sempre più zitta sussurri e poi scappi. 

Ma sei qui nel mio corpo e non voglio cadere 

se non resti qui dentro 

mia dolce tempesta.