COME IL MARE 10/02/18

 

Così scoprì l’amore
come un’onda del mare
che ti accoglie
e poi ti lascia andare…

Non sentiva il rumore 
solo il sordo fragore
che l’avvolgeva
ma l’onda apparteneva al mare
non la poteva fermare…

Le lacrime sapevano di sale
non è forse fatto di sale il mare??
Si!…Un infinito e immenso mare

Impetuoso e maestoso
era grande il suo mare
come il suo amore
aveva un infinita profondità,
non si poteva toccare
solo desiderare..

Desiderare la prossima onda
e un’altra ancora
per immergersi di nuovo
in quell’immenso mare
per sconfinare in un oceano di emozioni dove:
nasceva il sale…
sorgeva il sole…
lasciava spazio alla luna
che finalmente poteva tornare
ancora a specchiarsi
nel suo mare. 

(Ghirardelli Marika) 


CRISTALLO 11\01\18

 

Non so più chi sei
perdonami se puoi,
io sono di cristallo sai
un’anima fragile
calpestata troppe volte ormai.

Quella corazza pesa sai
forse non avrei dovuto toglierla mai?
Raccolgo i cocci
osservo i miei graffi
e le mie paure diventare torture…

Parole, rabbia e veleno
non mi appartenevano
guarda chi sono
tu non sei come loro.
Cancella il mio passato
ero bambina quando mi hanno sporcato.

Accendi il tuo sorriso
perché illumina il mio viso
tendimi le braccia
sollevami la faccia
tu puoi cancellare ogni traccia.

(Ghirardelli Marika) 


ASSENZA  17/08/2018

 

Trovarsi in quell’assenza

per paura della presenza.

L’appartenenza avrebbe 

spento quel desiderio

niente era mai stato cosi serio.

 

L’incerto era il giusto tormento

per scavare in ogni sgomento.

Goccia dopo goccia

scandivo il tempo

e le parole sospese

Sapevano di tradimento.

 

Nell’assenza tu mi avrai

dove i tuoi desideri

non si sono avverati mai.

ora chinati su di me

graffia la mia schiena

confondi questa pena

lascia che osservi il tuo viso

mentre sfiori il paradiso.

 

La lontananza era il mio oblio

i silenzi miei tormenti.

La freddezza mi avvolgeva

ferendo il mio “io”

ma bastava un tuo respiro

per dimenticarmi anche di Dio.

 

(Marika Ghirardelli)