VIAGGI

Dici

che tutto va

i giorni seguono

gli uni agli altri.

E’ la vita che continua

anche se noi

stiamo fermi ad aspettare

i ritorni.

Come perle lucide

il pensiero

dei tuoi denti.

Le immagini pazze

dei ricordi

non hanno proprio un senso,

ma un odore.

Il fumo del tabacco

e dei popcorn

tra le sedie di legno

dei vecchi cinema.

 

ALL’ORIZZONTE

Ti ho perduto

e non ho acceso fuochi

sulla banchina.

Mi sono lasciata cadere

sulla sabbia.

Non ho neppure pianto.

Guardavo il mare

e il cielo

e il punto dove il cielo tocca il mare.

E dove sei tu,

perso tra le onde,

o nelle nuvole.

 

COME TE

Sono come te, non vedi?

Siamo poveri della stessa povertà,

abitanti del medesimo paese.

Paghiamo le stesse pene

facciamo gli stessi errori.

Festeggiamo ugualmente la vita e

soffriamo atrocemente davanti alla morte.

Sono come te, non vedi?

Amo e sono amato,

detesto e sono odiato.

Curo la prole e onoro i vecchi,

rispetto e infrango le leggi

e coltivo il mio giardino

stupendomi di come la primavera

faccia sbocciare ogni fiore.

E quando all’imbrunire

si alza il vento

mi copro e lentamente

faccio ritorno a casa.

Proprio come te.