Contiguità

La contiguità.
Il gatto e il cane.
Ciò che si arrovella.
E ciò che giace.

Perseguire una meta
E non raggiungerla mai.

Toccare una nuvola con gli occhi
E accarezzarla col cuore.

Vivere in simbiosi
E lontano miglia e miglia
Il più lontano possibile
E allo stesso tempo “dentro”.

Accoccolare le mani
Dietro uno sbadiglio
E fingersi vegli e pronti.

Saltare un ostacolo
E aggrovigliarsi ad esso.
Non superarlo mai
E superarlo sempre.

Fingersi biscotto
E essere invece torta salata.

Scomparire dietro un dito
E essere i più grossi del mondo:
Quando tutti ti vedono e “pesano…
Tu: piuma leggera
E nuvola di zucchero
Tu:
Gigante maestoso e pesante
Tu
:
Instancabile e indomabile peso,
Tutto pesi e ponderi
Fino allo spasimo
E alla certezza
Quasi convinta…

Di essere fuoco
Invece tu…
Sei la carta che brucia

Così

Nata e cresciuta
Ora
Invecchiata
Conto gli spicchi di autunno
Che mi tengono in vita.

Ho spaziato lontano
E speziato vicino.

Concimato e cominciato terre.

Accudito vigneti.

Consolato ciglia appesantite di lacrime

E immaginato
Inimmaginabili spicchi di sole
Da alternare
Al dolore.

Ho con-diviso silenzi e parole
La potenza generativa
Di un “sano dolore”:
Il profondo e la superficie

Così.

Così aspetto il mio ennesimo inverno
Sbattendo il piumaggio
E accogliendo sole e nubi

Ma sempre -me murcido- … con lacrime:
Di gioia o di dolore

Padova 2 novembre ore 16.15

Tristezza

Mi penso (e ti penso) –tristezza-
Accartocciata come sei:
Tra una risma di cielo e l’altra
Tu
Foglia bruna nel bosco,
Lacunosa e laconica
E il suo contrario:
Prolissa e contorta.

Mi vorrei/ti vorrei distruggere
E invece
Mi ritrovo ad amarti:
Tu…peregrina e impavida
Tu:
Inspiegabile tristezza autunnale.

Ti ho visto crescere tra il melograno e la luna
Ti ho visto spegnerti
Per uno sguardo di troppo.

Tu: timida e schiva
Tu:
Regina del mio foglio di carta.

Come ti vesto… ti distruggo
Allora – se vuoi? – ti scrivo
Qui
Tra un frettoloso inventario
Dove tu mi salvi
Ed io
-nella mia ignoranza e pochezza-… col solo palesarti:
Immancabilmente…Ti salvo.

Padova 1 novembre 2014 ore 19.55