Esistenze 2.0

Ignaro di tutto
con la mancanza di tempo
che stringe
i pugni in segreto,
sulle nostre vite
una scure di
Incertezze
ci attraversa
Tagliandoci in due:
in un passato
e un presente,
entrambi troppo
rigidamente divisi
per riconnettersi
in un futuro che
non c’è.
Innegabilmente
Negato e annegato
Nel liquido amniotico
Della speranza.


 

La compassione del drago

Seduta coi miei pensieri
grandi come gli uomini,
nella mia testa un coro
di baldanzose cicale,
e non è agosto
e fuori piove
e le gocce
logorano
una terra già obesa
e sazia.
Gli omini blu vengono
Intercettati
dalla mia retina
e si imprimono
restando con me
anche ad occhi chiusi.
Flash di luci e
Stelline.
Poi quell’ abbraccio
Tanto improvviso
da far spavento,
poi lo guardo
del tenero drago
compassionevole
verso questa donnina rossa
e stanca.


 

Androide

Grande amica,
confidente spesso
INADATTA,
realmente adatta
solo di facciata.
Sorriso rassicurante che
si schiude
lentamente:
grande fluido
scuro e pesante
nelle interiora.
Si irradia per ogni fibra del mio corpo,
disattiva quel flusso di coscienza autodistruttivo
che banchetta col mio cervello.
Martella,
scava,
ticchetta,
ripetitivo
e
scaltro.

Inutile, immobile, stupida,
invecchiata, impossibilitata,
alienata, non ricambiata,
sesso per piacere degli altri.
Stufa.