Mamma mia!8-aprile-2020

 

L’aereo di ritorno dalla Sardegna

 disprezza la pista su cui atterrare.

 Un topo grigio mangia erba evanescente 

che gli rimane in bocca per un po’.

Vado verso l’uscita dell’aeroporto…

mia madre è li …..

ad attendere che io arrivi da lei,

 la cinga di un abbraccio  affettuoso. 

E’ vestita da mamma, 

con la gonna lunga che sottace la giacca di un tailleur 

che si portava qualche anno fa.

È solo un ricordo,

 che mi colpisce come fosse una bastonata. Completamente dissonante con la realtà, 

che invece vede una madre lottare 

contro i metodi dell’istituzione 

ed esserne allo stesso tempo asservita. 

Un bonifico postale collide con un’ istituzione 

che non vuole avallare i diritti di libera espressione

 di qualsiasi arte in genere. 

Ma la mamma è sempre la mamma 

il bonifico alla libertà di espressione lo ha fatto lei!


 

Maestro 1 

16 giugno 2020

Un crepuscolo che enuncia la qualunque convince me medesimo di un alba che si ripete. é il quarto giorno che il maestro mi impone di ripetere lo stesso movimento. Ad un tratto sbotto:”basta!Oggi è il quarto giorno che ci ripetiamo su quale organo bisogna esercitare una pressione”. L’atmosfera si colora arrugginendo l’intonaco del muro e suggerisce una risposta al maestro: ”Hai ottemperato ciò che ti era stato richiesto senza obbedire come fa un’anima cieca”Il soffitto permette alle nuvole di entrare e mi suggerisce una domanda”Ah ho compreso. Quindi mette in discussione ciò che è marziale” “è corretto,la lealtà,la devozione e l’ubbidienza rivolta a chi devi praticamente ogni cosa non vanno messe in discussione. Va messa in discussione un obbedienza che non considera il buon senso, un tipo di obbedienza prerogativa delle dittature e di riflesso della gente di malaffare” Grazie maestro spero di essere all’altezza dei tuoi insegnamenti”. 


 

Maestro2  20 luglio 2020

 

L’acqua del fiume soccombe su dei fuscelli di ebano marcio. Il maestro ne afferra uno e preme sopra uno dei miei reni.” Maestro è questo il punto esatto?” Il fuscello soffoca i miei fianchi fino quasi a farmi perdere i sensi per poi morire nelle mani di un maestro che insegna a rispettare e a difendere le persone fragili.” Non esiste un punto esatto, devi fare come il predatore che caccia la sua preda, devi fiutarlo!”