DSC_8105Sono nato nel capoluogo emiliano: dopo il diploma ho lavorato come commesso in un ipermercato, successivamente come educatore in una cooperativa che si occupa di disabili. Ho cominciato a scrivere racconti a vent’anni. Alcune brevi storie, come “Il naso di cuoio”, “La pistola e il bambino” e “Il risveglio dopo un lungo tramonto”, sono state pubblicate dall’editrice Montecovello. Il mio motto è: “Sono un educatore per professione e uno scrittore per vocazione. Lavoro per mangiare, scrivo per sognare!”