Mattia Pio Gammetta, nato a Corigliano Calabro il 21 febbraio del 2003. Sono uno studente, da poco diplomato e a breve universitario, studierò Filosofia e Storia. Ho conosciuto la poesia il 30 novembre del 2016, quando guardando un cestino di mandarini e la finestra della mia cucina, iniziai a redigere due rime, due versi diventate due poesie. È passato un lustro, eppure, nella mia poetica, la realtà personale diventa poesia, persino il dialetto. Una delle citazioni che esprime questo mio “modus operandi”, modo di operare la poesia, è del filosofo Friedrich Novalis ” La poesia è il reale, il reale veramente assoluto. Questo è il nocciolo della mia Filosofia. Quanto più poetico, tanto più vero”. Ho vinto e partecipato a numerosi concorsi letterari: in poesia ed in prosa. La poesia è il rifugio, è il riflesso del mio animo nichilista, a volte cinico e a volte romantico.