Adriana Jumir - Poesie

L’attesa

 

Sul treno a fissare oltre

Lo scorrere delle immagini nel tempo

Nel totale silenzio, rumori in testa

Lontano passato che si perde.

Il tempo che cancella i dubbi

E resti uno spettatore dietro il vetro

E chissà quante ne succederanno ancora

Vedi tutto come un cambiamento.

L’oggi che scorre per diventare domani

Il sole che tramonta all’orizzonte

Il colore delle nuvole che cambia,

Regalati certezze all’apparenza.

E’ un viaggio contro te stesso

Per farti riflettere sulle tue scelte.

Cerca di realizzare che ancora è oggi

Il domani non è arrivato. 


Astratto 

 

Osservi il tuo riflesso nello specchio

Cerchi di riconoscerti, 

Vedi cicatrice svanite 

E lacrime trasformate in sorrisi 

E’ sembri così reale al punto da confonderti. 


 

Il Destino

 

Mi sento sporca dei ricordi 

Il nero che colora il sole

La verità è una menzogna

Che travolge le certezze.

Nulla è chiaro se non consente, 

Di guardarsi indietro 

Riconoscersi nelle paure

Per rinascere di nuovo. 


Memoria

 

Ho amato,

Lontano ricordo

Una lacrima come la rugiada 

Che scivola sulle emozioni 

E l’ultima frase nella mente

Bambina…

Mi ricorderò di te. 


La Sera 

 

Quando tutto si trasforma, 

In assenza o speranza

E rimani con te stesso 

A riguardarti dentro,

Trova la risposta che ti manca 

Per sorridere al domani.


Ingenuità 

 

La semplicità è come un vestito 

Leggero da indossare 

Fino da non apparire, 

Che scivola sopra i pregiudizi, 

Sulle cattiverie incarnate in un sorriso. 


Ricordi 

 

Silenzi caldi

Di sera ti sfiorano

E ti perdi senza una ragione

Per amare ancora una volta

O per vivere ancora un secondo. 

Niente è chiaro, tutto è confuso

Ma nella confusione ti ritrovo 

Il mio sogno, la mia delusione

Ti sento addosso sui miei pensieri.


Il Mare 

 

Cosa c’è più bello del mare ?

O forse non ti sei fermato a guardarlo ?

Fissarlo per riscoprirti,

Per ricordare quello che volevi dimenticare

O forse per amare senza pensare ?

Non correre sempre nella vita 

Siediti e ammira…

Il vento che ti sfiora,

La melodia delle onde del mare,

Le voci attorno che non ti toccano.

Resta in silenzio con te stesso.

E contempla la bellezza che ti circonda. 


Libera 

 

Libera la mente dalle crepe

Lascia cadere i pezzi vecchi

Il sole risorge ogni giorno 

Per riempire i vuoti deserti.

Non trascurare il tempo 

Appagarsi del vuoto fondo

Sciogli i capelli e travolgi 

Le onde del vento travagliate. 


Lei 

 

E forse tutto è svanito

Nel sogno c’è ancora lei 

Dietro al tempo sbiadito 

Nel vento cerco il suo perché.

Le notti sembrano più lunghe

Pensieri fitti su di noi 

Silenzi vuoti mi circonda 

La mia mente è accanto a lei.