Angelina Farris

Poesie


Abbraccio

Braccia
in un abbraccio di due corpi,.
unico amplesso.
tace l’egemonia della vista
di fronte al potere dei sensi
vissuto d’ intensi momenti.
Le orecchie del tuo cuore
sono vicine al suo cuore.
Stupore,
occhi colmi di amore,
mani generose di carezze,
profumi di due corpi senza età,
in un istante,
…in un abbraccio fermo nel tempo.

 

 


 

Nuova vita

Addormentati,
abbandonati,
una coltre stellata,
nel buio della notte coprirà il tuo corpo.

Sogna,
due ali leggere prenderanno la tua mano,
ti condurranno in paesi lontani,
avvolti di mistero.

Placati,
la brezza del mattino
dolcemente ti avvolge
e accarezza il tuo corpo.

Il fresco albeggiare
spinge
con le sue mani
l’ultima ombra della notte,
nel cielo appare l’aurora
speranza di una nuova vita.

 

 


 

Ritorno

Vivaldi suona…
passi di minuetto
accompagnano il mio corpo,
in luoghi lontani
ma presenti nel ricordo.
Narici aperte,
occhi socchiusi,
assaporano aria natia,
mirto, cisto e malvasia.
Tutto è cambiato,
non la mia euforia
nell’assaporare il paese in ogni sua via.
Racchiuso resta in un incanto,
culla nella sua valle,
vento di musica aleggia e poesia
ricoprendolo di affascinante magia.
Mani e braccia stringono,
occhi di lacrime salutano,
suona Vivaldi nell’allegria il ritorno.

 

 


 

Oltre

Oltre,
alla meraviglia del sole che sorge,
al candore della bianca luna,
alla primavera in fiore,
all’estate che riscalda terra e mare,
all’autunno che tutto colora,
all’inverno triste e cupo,
oltre ogni cosa e tutto
tu mi conduci.
Percorro una via,
dove anima e cuore
incontrano bellezza
in ciò che mi hai lasciato,
in ciò che eri.
La mia mente, i miei occhi,
il mio modo di amare,
tutto va oltre…
fino a raggiungere
ciò che per me sei stato.

 


 

L’amante

Osservi il suo sguardo
mentre la sua mano ti accarezza
quasi a volerti chiudere in essa.
Il suo pensiero,
insegue indagatore
il tuo pensiero.
Penetra nell’intimo
cercando di violare ogni difesa,
una chiave protegge il passato .
Infiniti fili aggrovigliati,
pensieri, attimi passati,
non lasciano entrare .
Spazia il suo immaginario
inseguendo il tuo mondo infinito,
poi un tuffo nel profumo del momento.
Perso nel fantastico attimo reale
come un ladro vorrebbe rubare
quella tua capacità di amare,
…amare, amare

 


 

Ascoltando il silenzio

Hai mai provato a sentire il silenzio?
E’ un soffio leggero di vento.
Regna ma non lo ascolti,
ti segue ma non lo senti,
necessita ma lo sfuggi.
E’ qualcosa che ti avvolge
e ti stupisce nel sentire,
riesci a percepire meraviglie
nel profondo umano.
E’ un mondo
al quale raramente
lo spirito ricorre,
sa stupire e far capire
la bellezza
e l’intima ricchezza dell’uomo.
E’quello dell’anima,
odi solo il battito del cuore
che nel silenzio degli occhi
ti fa vedere amore.

 


 

Ispantu

Bolas debile
lassende su passadu
tentende de furare su presente
poi…at a bennere su enidore
chi ti incantat, ti ligat,
ti leat sa manu e ti trazat.
E tue,
che riu in piena, curres a su mare,
e passan
momentos e dies e annos,
bagaglio de unu cras.
Camineras
inue sos pes
lassan umbras graes
de isbaglios,
che isbaglios non sun,
de vittorias chi ti preparan a s’incras.
In manu istringhes
solu buttios de abba pioana
…lagrimas,
a su sole, intantu,
tentas de li furare lughe,
calore,
amore.
Ti restan sonnos meravizosos,
ispantu de sa vida.

…E RUBAVA

 

Il cielo stellato ha scosso il suo manto,
migliaia di stelle su di noi.
Un tuffo nel blu cobalto,
abbracciati ci copriva il suo colore.
Rotolando nel prato della primavera
il suo profumo ci esaltava.
L’acqua del mare i nostri corpi baciava,
l’amore a squarciagola gridava.
Attraverso un piccolo foro della vita
il fato sogghignando osservava.
Geloso ed avido del momento
rubava…
nella sacralità dell’anima
tutto restava.