Follia d’amore
è quando ti stringo,
senza toccarti.
È quando ti possiedo,
senza sfiorarti.
È quando ti appartengo,
senza saperlo.
10/02/19
Tra il fragore delle onde,
e gli echi d’aquile,
un’anima si infrange,
in mille pezzi.
Cadendo a terra.
Un frammento piccolissimo,
ma tremendamente tagliente,
germoglia in cielo,
nutrito da inspiegabile speranza.
20/02/19
a te madre,
con speranza sempre.
Ed io non sono niente,
se non una crepa nel buio,
pulsante e dolorante,
ma che preme per esplodere,
luminosa.
19/02/19
Questa notte,
mentre tu dormi,
io scrivo e penso a te.
Nel silenzio solenne di queste ore,
l’unica cosa che sento,
è il graffiare della penna sulla carta,
e il tuo respiro lieve.
Ti scrivo assorta,
ciò che non riesco a dirti a voce,
lentamente,
spudoratamente,
visceralmente.
Poi nascondo tutto,
lo conservo gelosamente,
e chissà forse un giorno,
troverò il coraggio di fartelo vedere.
26/02/19
Sai,
ogni tanto,
mi chiedo,
dove vanno,
gli amori finiti.
Svaniscono o rimangono?
ci penso sai e mi chiedo,
sono in un cassetto polveroso?
sono incastrati da qualche parte,
nel cuore o nell’anima?
non avrò mai una risposta certa,
ma a me piace pensare,
che anche se tanto dolore,
hanno saputo arrecare,
qualcosa di bello,
hanno saputo dare.
Quindi per me,
sono in un luogo,
perfetto,
imperfetto,
dove riposano,
intatti.
08/02/19
Su un ramo ghiacciato,
un usignolo sta posato.
Egli,
ha l’ala spezzata,
ma la vita non gli è stata negata.
Quindi anche se,
così affranto e ferito,
conserva in gola,
la sua più straziante ed incantevole,
melodia.
15/02/19
a me stessa.
Maschere deformi,
nascondono volti o anime?
e chi mente di più,
chi le indossa o chi pensa di non averle?
06/03/19
E lo chiamavano,
amore,
perché poi dirti non so.
Si può definire,
qualcosa di indefinibile?
no ti dirò,
io lo chiamo,
non chiamandolo,
quando,
con tutto il mio essere,
sono solo per te.
14/02/19
Intenso e pungente,
è l’odore della pioggia,
esalta ciò che si protegge,
crea nuove forme,
impreziosisce ciò che è già bello.
Intenso è l’odore della terra,
che in sé racchiude vita,
silenziosa talvolta,
esuberante e semplice mille altre.
Intenso è il profumo di ciò che nasce,
che sia un fiore,
o un sentimento,
rigoglioso e paziente,
eterno nel suo piccolo,
ma anche fragile,
ad un vento avverso.
Intenso è l’odore di ciò che era,è e sarà,
ma si scopre con il tempo,
che ciò che ci strugge,
ci distrugge,
e ciò che ci fa ritornare in vita,
è cosa gradita.
21/01/19
a Michela,
semplicemente grazie.
Questo amore,
che è un tormento senza fine,
urla in silenzio,
ferito.
In ogni dove lo puoi sentire,
tenebroso ma radioso,
contorto e sibillino,
ma puro alla radice.
09/03/19
a te,tu sai.